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- Si ne avevamo gia discusso, pip (anzi, il wrapper easy_install e il nome dice gia il perchè) è un must per noi pythonari/djangoisti, anche se alcune app che utilizziamo (django stesso e dajax/dajaxice in primis) è preferibile installarle da sorgenti in quanto è piu semplice gestire le nuove versioni.
- Virtualenv al momento credo sia piu un collo di bottiglia piu che una priorità: in tothego potrà variare al massimo la versione di python usata, ma gli ambienti saranno configurati sempre alla stessa maniera.
- Svn e trac sono due strumenti indispensabili che come hai visto hanno richiesto una discreta dose di tempo per lo studio e per la configurazione.
- Adesso fondamentalmente le cose su cui concentrarci sono:
- - xsl
- - ottimizzazione di solr per i nostri scopi (e in primis va rivisto e pulito lo schema)
- - progettazione e stesura frontend
- Capire e configurare virtualenv penso si possa rimandare a piu avanti, quando ci sarà una versione alpha abbastanza stabile di tothego. Forse sono io che non ne vedo l'immediata utilità, quindi se hai ben in mente a cosa ci può servire sono tutt'orecchi.
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