mercuri_gestione_informazioni

descrivere brevemente i componenti sw presenti nel SO necessari a realizzare la comunicazione tra il sw

applicativo e i dispositivi di archiviazione dei dati

File System (software dipendente dal dispositivo) + sw dipendente dal dispositivo (driver?)
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elencare e descrivere brevemente i possibili metodi di accesso ai file

byte stream (non fatto in classe da quel che ho capito)

accesso diretto
permette di leggere o scrivere un record di posizione nota. è semplice calcolare la posizione del record

n-esimo su disco e quindi di recuperare il record

accesso sequenziale
con l'accesso sequenziale il file è visto come una sequenza di record. i record sono visitati uno dopo

l'altro nell'ordine in cui sono stati inseriti nel file: per accedere all' n-esimo record del file

bisogna accedere a tutti gli n-1 record precedenti. un accorgimento importante è che se si intende

scrivere su un record, tutti i record successivi saranno persi in quanto il comando write aggiunge una

marcatura di fine file.

accesso a chiave (non fatto in classe da quel che ho capito)
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definire brevemente cos'è una directory

una directory è una tabella dove ogni riga contiene le informazioni relative ad un file: nome, tipo(anche

se non tutti gli SO supportano quest'informazione), la sua dimensione e la sua posizione sul disco, oltre

alle specifiche come la data di creazione e dell'ultimo aggiornamento, o il nome dell'utente che ha

creato il file o ancora i permessi d'accesso.
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descrivere brevemente le due possibili matrici di protezione per descrivere i permessi di accesso ai file

per colonne (ACL)
per ogni file sono elencati i nomi degli utenti e i loro permessi su quel file
per righe (C-List)
per ogni utente sono elencati i file su cui hanno permessi e quali permessi hanno
(inoltre, talvolta vengono considerati i permessi degli utenti del gruppo del proprietario, il

proprietario stesso e tutti gli altri utenti)
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descrivere brevemente linked allocation e indexed allocation, evidenziando per ciascuna punti deboli e

punti di forza

linked allocation:
blocchi collegati da puntatori. Permette di usare tutti i blocchi liberi del disco e non richiede al

momento della creazione dei file di conoscerne la dimensione. Un file, una volta creato, può crescere

liberamente fino a occupare tutto lo spazio libero. Però, al contrario di quella contigua, qui il braccio

del disco deve spostarsi molto di più peggiorando i tempi di accesso ad un file. Nonostante non sia

necessario compattare lo spazio libero su disco (come lo era per l'allocazione contigua), è comunque

consigliato.
indexed allocation:
l'idea è di raggruppare tutti i puntatori ai blocchi di un file dentro ad un singolo blocco. di

conseguenza ci sono due tipi di blocchi. nella directory non ci sarà più l'indirizzo del blocco iniziale

di un file, ma del blocco con la lista dei blocchi che compongono il file. L'accesso diretto è molto

facilitato, tuttavia viene usato un blocco in più rispetto a quelli necessari, quindi a lungo termine

diventa uno spreco di blocchi soprattutto se si creano spesso file piccoli.
allocazione contigua: un file di n blocchi è scritto su n blocchi contigui di disco. Facile da

implementare, riduce molto i tempi di accesso ad un file in quanto il braccio del disco non deve muoversi

molto. Questo però richiede un periodico compattamento dello spazio su disco
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