Sì, bevo. Almeno finché non trovo un altro senso a questa vita, fatta di noia, fatta di dolori. Come diceva Schopenhauer, "La vita umana è come un pendolo che oscilla incessantemente fra noia e dolore"; allora mi son chiesto cos'è che genera tutta questa melma. Le sensazioni. Ed ecco trovato il senso della vita: abbattere le sensazioni, rimuoverle, distruggerle, trattarle come se fossero nemici eterni dell'intero vissuto umano.
L'alcol è la risposta; l'alcol modifica i sensi. La vita puzza di merda? Bevi! Sentirai il dolce odore della primavera.
Ed era proprio questo: l'odore della merda. Mi aveva spinto quella sera nel bar più sporco dell'intera zona industriale.

----------------
[...] non so che mettere fra quello sopra e questo sotto, poi lo faccio! cici
----------------

"Eccolo, il grande scrittore! ..Te la passi bene, immagino."
"..Mh. Non male, se cominci a darmi da bere. Vodka liscia: stasera si festeggia."
"Arriva subito, se mi dici cosa si festeggia."
"Il fatto che possa bene, che altro sennò? Ode all'etilica sostanza che rende fertile il frutto del mio genio! ..L'aspetto al solito tavolo."

Durante l'attesa mi misi ad osservare le persone. Sembravano felici, presi dalla loro compagnia; accentuavano le loro risate, quasi a darmi sui nervi. Li capivo, in fondo. Erano sigillati, fatti prigionieri dalle branche dell'illusione.
L'inganno: era tutto ciò che la vita gli offriva.