Il Cantico delle creature (nota anche come Laudes creaturarum o Cantico di frate Sole) di San Francesco d’Assisi (1181-1226) è considerato uno dei documenti più importanti della nostra tradizione letteraria, tanto da essere considerato - se non il primo testo artistico in volgare - di certo il punto di partenza per una storia della nostra letteratura. Il Cantico è strutturato come una lode a Dio per la bellezza del creato, e mescola elementi della tradizione dell’Antico Testamento con espressioni linguistiche tipiche del volgare popolare del tempo.
Il testo ha innanzitutto la finalità di lodare Dio, come esplicitato nei versi 1 e 2 . Abbiamo allora un destinatario del messaggio ,cioè Dio, una richiesta di preghiera ed un emittente, che oltre all'autore del Cantico è anche tutta la comunità dei fedeli che recita il canto.
Il canto è metricamente sviluppato in modo da dare sonorità e ritmo al testo, in modo di agevolare l'accompagnamento musicale: è infatti ricco di rime e di assonanze, suddivise in 12 strofe di 33 versi totali.
Il discorso poetico passa dalla lode iniziale a Dio, attraverso l'uso di anafore (ripetizione di "Laudato Si'dal verso 4) alle bellezze del creato (secondo la sequenza dei vv. 5-22: sole, luna, vento, acqua, fuoco, terra), fino alla celebrazione della morte (v. 27), vista come viatico alla vita eterna.
Si possono citare i frequentissimi latinismi (“laude”, v. 2; “mentovare”, v. 4; “tucte”, v. 5; “spetialmente”, v. 6; “significatione”, v. 9; “clarite er pretiose”, v. 11; “aere”, v. 13; “infirmitate”, v. 24; “tue sanctissime voluntati”, v. 30), il cui fine è quello di innalzare e nobilitare il valore del testo.

"Meraviglioso" è una canzone dei Negramaro.
Nella loro canzone, i Negramaro inneggiano alla vita, esplicitando grazie a numerose figure retoriche un'ipotetica conversione da un punto di vista negativo della vita ad una totale esaltazione di tutte le bellezze di essa.
Il testo è strutturato in 7 strofe di 56 versi, ricchi di anafore, che marcano al massimo il titolo della canzone "Meraviglioso", e di insistenti enjamblement che si trovano quasi ad ogni verso, che hanno lo scopo di esaltare alcune figure retoriche, ad esempio la stessa prima strofa è ricca di enjamblement, dove appunto l'autore vuole sottolineare la scurezza dell'acqua che rappresenta simbolicamente la vita dalla quale si vuole liberare, oppure al verso 4 dove attraverso vari enjamblemant l'autore sottolinea alcune bellezze della vita, fisiche e sentimentali che siano (il mare,l'amore..etc)
La canzone può essere paragonata al cantico delle creature di San Francesco, in quanto entrambi sono degli inni alla vita ed anche "Meraviglioso" può assumere il valore di lode ed inoltre in entrambi i canti si tende a sottolineare la grandezza degli elemtni come fuoco,acqua..etc
La differenziazione principale sta nel fatto che mentre il cantico presenta una struttura più rigida ricca di latinismi per innalzarne il valore, Meraviglioso è un testo che può essere letto in molteplici chiavi grazie all'immediatezza del suo testo