All'articolo di Vice, si aggiunge anche la situazione locale catanese dove “Lealtà e Azione” arriva tramite le sue emanazioni (“CooXazione - un aiuto concreto alle famiglie italiane in difficoltà” legata a Bran.Co Onlus) grazie a “Spazio Libero Cervantes/Durden”.
Come “Forza Nuova Catania”, “Cervantes/Durden” ha sostenuto la candidatura a sindaco di Salvo Pogliese a Catania e di Massimiliano Giammusso a Gravina di Catania (entrambi vincenti).
La collaborazione tra “Lealtà e Azione” e “Spazio Libero Cervantes/Durden” rientra nel progetto noto come “FEDErAZIONE”.  In esso, i neofascisti inneggiano di voler combattere “i mostri” creati con “la più demoniaca delle invenzioni umane: il denaro” attraverso la “Federazione, dal latino foedus, “patto, alleanza, unione”” perché “il patto fra comunità può essere la strada. Aggregativi e non escludenti, con in mente un solo obiettivo. Riportare l’uomo al centro non più il profitto.
Federazione nasce per far marciare legioni diverse in un unico esercito.”
Sono evidenti i riferimenti ad una cultura religiosa cristiana riformata (“il denaro è lo sterco del diavolo”) e al militarismo come armi di critica al sistema sociale ed economico odierno. Ma oltre questo vi è la volontà di unione dei gruppi e spazi neofascisti non allineati con CasaPound e Forza Nuova (entrambe in caduta libera dopo le elezioni nazionali di Marzo 2018).
Cervantes/Durden, quindi, ha ripreso a fare attività politica attiva dopo il fallimento del progetto “Sovranità” di Lega e Casapound nel 2015.
Gli esempi sono la presenza di costoro alla “Festa del Sole” organizzata da “Lealtà e Azione” ad Abbiategrasso (Milano), il progetto culturale “Paper St.” all’interno del Durden e le collaborazioni con intellettuali dediti ad un lassismo volgare spacciato per nichilismo (vedasi l’articolo “Salvatore Massimo Fazio: «Il mio è un invito alla retroazione»” apparso su La Sicilia il 18 Gennaio 2017)
In tutto questo, non va dimenticato il “Magmatica”, un evento nato nel 2012 e che si prefigge di rafforzare la rete politica fra i gruppi neofascisti italiani, invitando diverse personalità politiche regionali e nazionali (vedasi gli interventi di Attaguile, Musumeci, Pogliese e Cuffaro nelle diverse edizioni)
Se per Vice si vedrà se "l’affinità elettiva tra Lega e Lealtà e Azione porterà a penetrazioni in più o più importanti sfere politiche", a Catania tutto questo diventa realtà con l'attuale amministrazione comunale di centrodestra.