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a guest
Aug 20th, 2018
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  4. Cella 211
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  57. STAR RATING: ***** Saturday Night **** Friday Night *** Friday Morning ** Sunday Night * Monday Morning <br/> <br/> Juan Oliver (Alberto Ammann) è arrivato per la sua prima giornata di lavoro in una vecchia prigione, malandata, viene appena iniziata l'insegnamento delle corde prima che scoppi una rivolta e che i detenuti, guidati dal malvagio e prepotente Malamadre (Luis Tosar), prendano il controllo della struttura. Juan si integra abilmente con i detenuti, fingendosi uno di loro e guadagnando la loro fiducia usando una singola telecamera di sicurezza per comunicare con le autorità all'esterno e tenerli aggiornati con quello che sta succedendo. Ma mentre gli eventi vanno avanti, la condotta delle forze dell'ordine esterne inizia a peggiorare ancora di quella dei cattivi dentro di sé, e Juan si ritrova a gravitare maggiormente verso di loro e verso la loro causa. <br/> <br/> Puoi farlo. Di questi tempi, guardiamo a Hollywood per idee davvero geniali, originali e di alto livello. Il meglio che puoi aspettarti di fare è rigurgitare un vecchio franchise decrepito e provare a dargli uno spin più moderno e alla moda, oppure fare un ripulito e sanificato re-make di un film straniero davvero eccezionale, come questo. Dalla scena d'apertura in cui un detenuto disperato apre i polsi in un pozzo d'acqua in un lavandino e fino alla fine, Cell 211 colpisce duramente e non tira pugni, offrendo una vera, brutale e crudele fetta di dramma carcerario che fa miracoli. /> <br/> Il regista Daniel Monzon crea un racconto sinceramente pieno di suspense e atmosfera che ti blocca davvero nella pentola a pressione e fa alzare il fuoco. Il film non mette mai a dura prova il senso di credibilità dello spettatore e gli eventi si svolgono proprio come nella vita reale. Ha anche un'aria di pertinenza e tempestività al riguardo. Con le rivolte contro l'autorità che scoppiano nelle strade e nelle città di tutta Europa al momento, mette in evidenza un gruppo di persone che si sentono oppresse e ignorate, intrappolate in una fossa obsoleta e squallida con condizioni terribili e condotta discutibile da parte delle autorità.Questi non sono i miei sentimenti personali, solo un punto di vista che potrebbe essere considerato, specialmente quando il bravo ragazzo si ritrova spinto verso i viziosi consoli e li vede più comprensivi rispetto alle autorità che lo hanno allontanato. <br/> <br /> Grazie a Dio ci sono anche fantastiche prestazioni per bilanciare tutto il resto. In testa, Ammann è meravigliosamente convincente come il bravo ragazzo all'interno, che inizia con buone intenzioni ma trova di essere dalla parte 'giusta' non sempre ripaga, mentre Tosar si allontana come il miglior attore, ipnotizzando dal la prima scena è dentro mentre la telecamera lo segue dalla sua nuca, e mantiene questa presenza imponente e inquietante. Antonio Resines è anche encomiabile come guardia con un problema di temperamento che dimostra il punto di svolta al cambio di schiere di Juan. <br/> <br/> Ancora una volta, il cinema straniero ha mostrato ai giganti di Hollywood come dovrebbe essere fatto e, purtroppo, sai solo che se ne andranno e cercheranno di mettere la loro inclinazione grande e intelligente su di essa. E non sarà la metà buono. ****
  58. Devo ammettere che sono un americano che ama i film e sempre più le migliori donne che ho visto negli ultimi dieci anni sono state per lo più film non americani. Questo film è stato fantastico in tanti modi. E 'stato accattivante dalla scena di apertura e mi ha dato un passaggio sul treno emotivo. Avevo sperato in un finale diverso per il protagonista ... fino agli ultimi minuti ma non era così e la rivelazione nella cella (quello che ha scritto sul muro) ha rivelato così tanto. Questo è stato un film davvero buono con qualcosa in più della condivisione di momenti forti. C'erano anche alcune importanti inclinazioni politiche nel film che immagino possano parlare al cuore delle condizioni carcerarie in tutto il mondo. Tristezza, speranza, disperazione, momenti di gioia e beatitudine, questo film ha tutto ciò che si può desiderare. Fatti un favore e guardalo
  59. Richard Pena, direttore del programma della Film Society of Lincoln Center, ha dato il via alla serata di apertura della diciottesima edizione della serie spagnola Cinema Now al Walter Reade Theatre, chiamando al palcoscenico attori, registi e dignitari che erano presenti alla premiere di New York della cella 211. <br/> <br/> Ignasi Guardans Cambo, direttore generale dell'Istituto cinematografico spagnolo (ICAA) del Ministero della Cultura, ha paragonato la serie spagnola Cinema Now a un'introduzione di & quot; raccolto quest'anno. & quot; Un'ottima analogia considerando lo sforzo onesto, il tempo, il sacrificio, il lavoro di squadra e il piccolo miracolo nel coltivare un raccolto. <br/> <br/> Il direttore di Cell 211, Daniel Monzon, ha chiuso la cerimonia di pre-selezione casuale esprimendo il suo caldo apprezzamento per l'opportunità di proiettare a New York City, l'ambientazione di King Kong, il film che ha ispirato la sua carriera. <br/> <br/> La cella 211 si apre con una scena di azioni dettagliate. Prima di qualsiasi introduzione ai personaggi, incontriamo dolore e sofferenza. Un primo giro provocatorio. <br/> <br/> Juan Oliver, interpretato da Alberto Ammann, sta iniziando un lavoro come guardia carceraria. Decide di mostrare iniziativa andando in prigione un giorno in anticipo per un laico terreno. Lui & quot; baci & quot; la sua bella e incinta moglie arrivederci e si dirige verso il lavoro. <br/> <br/> Stai attento a come fai la prima impressione e a chi scegli di farlo. <br/> <br/> Juan's tour of the prison la struttura prende una svolta in peggio e, come dice Monzon, viene sottoposto a "le cose peggiori che un umano può attraversare, in 30 ore". <br/> <br/> L'azione e la motivazione nella cella 211 dipende dalla trama e dall'inversione di ruolo. Alla fine l'uomo cattivo è "più nobile di allora guardiani della legge"; disse il regista. A Monzon è stato chiesto durante il post-screening Q & A se sperava che il film avrebbe influenzato il cambiamento nel sistema carcerario spagnolo. & quot; Dovrei essere così pretenzioso. & quot; <br/> <br/> Ritrarre elementi dell'esperienza carceraria con verità e onestà era importante per il regista. Il tempo è trascorso con infami prigionieri durante il processo di sviluppo, le riprese si sono svolte in una prigione funzionante e gli extra erano veri prigionieri. & quot; Non lo so, & quot; ha detto il regista quando gli è stato chiesto come gli è stato concesso tale accesso. & quot; Seduction. & quot; <br/> <br/> Alberto Amman, nel suo primo ruolo di attore cinematografico, offre una solida performance. Monzon ha parlato di una conversazione che ha avuto con l'attore novizio in cui Ammann ha detto di sentirsi come "imbroglione & quot; al fianco di attori affermati come Luis Tosar, che umanizza la rappresentazione del violento Malamadre. Monzon ha diretto Ammann per sfruttare questa sensazione mentre si alimentava direttamente nella modalità di sopravvivenza del suo personaggio. <br/> <br/> L'intero cast è pronto per la cella 211, incluso Carlos Bardem, il fratello di Javier, che interpreta un viscido galeotto . <br/> <br/> Dai un'occhiata a Cell 211 mostrata oggi a Walter Reade come parte della serie Spanish Now di Film Society of Lincoln Center. Non preoccuparti se non puoi ottenere i biglietti. IFC ha annunciato in precedenza che distribuirà il film attraverso il programma VOD di Festival Direct e il regista & quot; spera anche in qualche esordio teatrale. & Quot; <br/> <br/> Il film è pronto per il remake e Richard Pena ha detto tanto nella sua introduzione di Cell 211. Non aspettarti un remake solido.Guarda l'originale. <br/> <br/> Di seguito è riportato un collegamento al sito web in lingua spagnola di Cell 211 <br/> <br/> http://www.celda211.com/ <br/> <br/> e un link a informazioni sulla serie Spanish Cinema Now della Film Society of Lincoln Center <br/> <br/> http://filmlinc.org/wrt/onsale/spanish09.html <br/> <br/> RC
  60. Questa recensione è stata fatta dopo la proiezione pomeridiana al Cambridge Film Festival (settembre 2010): <br/> <br/> In genere sostengo ciò che è stato scritto, e considero anche questo come un trattamento pomeridiano, uno che, purtroppo, così pochi erano lì godere. Eppure il silenzio intenso risultante della proiezione è stato elettrico (e ha generato una considerevole tensione che i popcorn non fanno!). <br/> <br/> Le persone dovrebbero vederlo quando possono, poiché i loro punti di forza si diluiranno enormemente sul DVD, probabilmente comunque enorme home cinema - è giustamente inteso per essere visto percepire un mare di persone che lo assistono. (Ho individuato una fonte, utilmente identificata da Ric, ma non ho potuto cogliere i soliti disclaimer su "persone ed eventi" - potevo facilmente aspettarmi qualche origine di "vera vita" (forse il libro ne aveva uno?). <Br / > <br/> * * * * * <br/> <br/> Quello che farò, senza cercare di sminuire l'impatto del film, è di chiedermi se, in termini puramente psicologici, debba guardare due volte (anche se controllando il dettaglio perso può essere un motivo per farlo): NATALIE, un tipo completamente diverso, continua a "funzionare", pur sapendo cosa succede. CELL 211? <br/> <br/> Per chi non ha visto prigioni operative (ho visitato due volte i clienti lì, uno in una mezza dozzina di occasioni), è fin troppo facile pensare che sappiamo cosa sono come, ma, come per gran parte della vita (come è nel Crown Court?), tendiamo, a meno che qualcosa ci porti lì, a conoscerli solo da materiale visivo che si perpetua da soli - di cui questo film necessariamente ora forma parte. <br/> <br/> (Nella prigione privata, mi sentivo ancora più insicuro di uscire di nuovo, come "Calzones" - soprannominato per non avere sottotitoli - lo dice esplicitamente quando la prima porta gira dietro di lui: ho dovuto essere stampato elettronicamente con il dito, che si è rivelato essere così che avrei potuto dimostrare loro di liberare il visitatore alla fine!) <br/> <br/> Quindi, sì, ci sono cliché, ma forse non lo sappiamo che sono miti stanchi, che inevitabilmente sostengono drammi-prigione. Le rivolte si verificano nelle carceri (mi è venuta in mente presto la FAME), così come tutte le varietà di violenza, incluso lo stupro. <br/> <br/> (I prigionieri a volte prendono il tetto e usano le tessere come missili, oltre a prevenire le autorità di solito affamano i detenuti dell'accesso alla tv - per ovvi motivi, se vogliono negoziare liberamente. <br/> <br/> Qui, i disordini hanno iniziato ad apparire gentili (i filmati d'archivio non sono stati usati e cf. HUNGER) - forse è esatto, ma mi chiedevo se avrebbe potuto essere coreografato, e anche mostrato meglio non nella visione diretta, ma attraverso la CCTV. (E quel CCTV si rivela capace di vedere qualsiasi cosa!) <br/> <br/> Queste cose a parte, dove questo film potente e, a volte, così ad alto ritmo (era spesso impossibile concentrarsi sul pensare cose del genere) mi ha deluso la maggior parte stava capendo come Calzones, un uomo (davvero 33?) spaventato da una porta e da essere ferito, aveva il nous e, inoltre, coraggio / forza di fare quello che fa. Certo, ha molte motivazioni, ma perché improvvisamente non ha nervi e sa tutto sulla psicologia / criminologia? <br/> <br/> Scopriamo che non ha un background di forze (polizia), quindi legge davvero un molta prigione ?!
  61. Cell 211 è un thriller drammatico brillante incentrato sulla ribellione e la rivolta contro lo status quo. Il film sviluppa rapidamente i personaggi con flashback e side stories e stabilisce le premesse e le circostanze all'inizio del film. L'unica cosa che viene in mente mentre guardi il film è Murphy's Law; se qualcosa può andare storto, lo sarà. <br/> <br/> Cell 211 parla di due uomini, entrambi in netto contrasto l'uno con l'altro: uno ha tutto per cui vivere mentre l'altro non ha nulla da perdere. È una storia di come una persona cade vittima delle circostanze e, ironia della sorte, ambizione. La trama è ambientata in una prigione in cui il protagonista - una guardia appena reclutata - è intrappolato in una sommossa organizzata ed è costretto a fingersi un detenuto. Tra gli ultimi motivi della rivolta e la minaccia di una talpa nel carcere che sventaglia il tentativo di sommossa, il film colpisce un teso equilibrio tra controllo e caos, dove il protagonista tenta di mantenere la sua imitazione di fronte a morte certa. > <br/> Il film è scritto in modo spettacolare e ritrae sentimenti di tradimento e lealtà, e descrive come le persone mostrano i loro veri colori di fronte alle mutevoli circostanze per proteggere i loro motivi. Il film è un ritratto graduale di un uomo la cui vita cambia in un giorno mentre inavvertitamente lui stesso cambia con esso. La cella 211 è un film ammirevole che attira rapidamente gli spettatori e li tiene sul bordo del loro posto, facendo il tifo per i personaggi principali. Assolutamente da vedere film straniero.
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  63. Juan Oliver wants to make a good impression at his new job as a prison officer and reports to work a day early, leaving his pregnant wife, Elena, at home. His destiny is forever changed by this fatefu 3a43a2fb81
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