Per Gabrieleeeeeeee eeeee eeeee eeee

Il concetto di nemico continuò ad affermarsi con la guerra fredda dove i due blocchi contrapposti erano tra loro ostili e utilizzavano l'altro come spauracchio che giustificasse il loro agire. Si delinea una “cortina di ferro” sul continente europeo,  di sicuro non era per questo che si era combattuto durante la Seconda Guerra Mondiale.
Oggi si parla di globalizzazione e con essa si intende la diffusione su scala mondiale, di idee e tendenze che plasmano le masse soprattutto quelle giovanili.
Questi infatti  risentono della massificazione e dell'omologazione perdendo la loro identità, in quanto, tendono ad apparire secondo i canoni sociali, economici e politici. Il mondo attuale è un villaggio globale nel quale a farla da padrone sono i falsi idoli che determinano un  decadimento dei valori.
La massificazione attuale si è spogliata di un'ideologia conflittuale, totalitaria e di prevaricazione,  per indossare invece gli abiti di una leggerezza valoriale che comporta una manipolazione a proprio uso e consumo. Ecco che domina il “vuoto”.
Ciò comporta che l'individuo umano diventa preda di facili conflitti sociali nei quali emergono i fantasmi di un passato che non si è mai estinto completamente e che vede nell' immigrato,  il nemico di ieri.