Charles Luciano PH-RP

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Charles Luciano nacque a Napoli nel 1987 da Antonio Luciano e Rosalia Capporelli. La sua famiglia nel 2005 emigrò negli Stati Uniti d'America, abitò assieme alla sua famiglia nel'Ellis Island. Divenne nel 2005 quindi cittadino statunitense, rinunciando automaticamente alla cittadinanza italiana. Nell'anno successivo si trasferì a New York, ove la famiglia Luciano trovò residenza nel Lower East Side, vicino un quartiere ebraico ove le condizioni vitali erano precarie. Charles fin da giovane assieme ad un suo compagno di scuola Paul Duckworth crearono una banda dedita al bullismo ed estorsione di un penny al giorno verso i compagni di classe, la sua scusa principale era che faceva tutto questo per proteggerli. Nel 2007 all'età di diciannove anni venne condannato nello stato di New York per possesso di eroina e morfina, di cui ne era sia consumatore che spacciatore. [/divbox]

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[right]Charles Luciano, State of New York.[/right]

Nel 2010 Charles entrò in diretto contatto con la criminalità organizzata assieme ad Paul Duckworth e "deviant". Charles iniziò ad occuparsi dello sftruttamento della prostituzione e del gioco d'azzardo, gestendo bordelli e bische a basso costo, tutto questo succedeva assieme al suo socio in affari "eyet". In quest'ambito Charles inziò ad essere conosciuto con il soprannome di "infame", usava le ragazze da lui sedotte e le avviava verso la prostituzione dopo averle rese dipendenti dall'eroina. In questi anni Charles venne arrestato diverse volte, per aggressione, possesso illegale di stupefacenti e detenzione di armi illegali, ma quest'ultimo veniva sempre rilasciato perchè le accuse caddero.
Per via dei suoi contatti, Charles venne assoldato da James Corallo detto Jamie esposente di una mafia in Los Santos, il tutto avvennne nonostante Charles fosse considerato un "disonorato" dagli altri mafiosi perchè implicato nella prostituzione considerata da loro un'attività disonorevole. Nel 2012, come Killer, Charles prese parte all'assassinio di Sebastian Goretti, un pentito della Corallo: durante il conflitto a fuoco morì Goretti e una bambina di otto anni rimase ferita.
Charles una sera venne rapito da degli stranieri, uomini non identificati, che lo torturarono pur di avere informazioni riguardante la Corallo a Los Santos. Gli assalitori gli tagliarono la gola da un orecchio all'altro rimanendolo successivamente sulla spiaggia di Santa Monica per morto, qualche ora dopo del mattino venne ritrovato da un agente di polizia che lo riuscì a portare in tempo verso l'ospedale, salvandogli la vita. Da qui gli venne dato il soprannome Lucky.[/divbox]

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Dopo quel tragico incidente Charles decise di raggruppare assieme ad Paul Duckworth un piccolo organismo, denominato "Commissione", il cui compito era di governare gli affari della sua "famiglia" ripartendosi le aree di competenza. In seno alla sua nuova "famiglia" Charles affiliò i suoi luogotenenti siciliani e calabresi nonostante non fossero napoletani e li elevò in posizioni di comando. All'apice del potere Charles, viveva in una suite di lusso registrato sotto falso nome, Charles Ross, questo nome era usato anche per la creazione di business. Nel 2015 però ci fu una maxi investigazione su tutte le famiglie e connessioni criminali a Los Santos. Il dito venne puntato su Charles, al quale gli venne scoperta la copertura Charles Ross, il quale di conseguenza tutte le sue attività caddero, cercò di scappare verso la sua vecchia madrepatria, l'Italia ma venne arrestato prima dell'imbraco. Venne arrestato per sfruttamento della prostituzione e venne riportato a Los Santos; tutte le prostitute a lui legate nominarono Charles capo di un Sindacato del Crimine, la "Commissione" ma egli negò tutto e venne condannato a cinquant'anni di carcere e venne trasferito nel penitenziario di Las Venturas.[/divbox]

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Tramite un complotto interno assieme alle guardie del carcere, Charles riuscì ad "evadere" tramite un finto trasporto verso il centro ospedaliero più vicino alla struttura carceraria, ma il veicolo che trasportava Charles venne manomesso prima della sua entrata in quest'ultimo e in poco tempo Charles e il veicolo sparirono nel nulla. Il veicolo verrà ritrovato una settimana dopo nel deserto del Nevada. In questo lasso di tempo Charles riuscì ad arrivare in Brasile (In quell'anno cambiò molte volte residenza, Brasile, Colombia, Venezuela). Intanto era stato emanato un mandato di arresto verso Charles con una "taglia" sulla sua testa. La sera prima di partire, Charles organizzò un ultimo incontro con la sua Commissione e la Corallo, discussero in merito alla costruzione di qualcosa in un futuro molto vicino, era un piano rischioso ma Charles voleva che quel progetto venisse realizzato. Il Governo Statunitense scoprì che Charles viveva a Cuba presso la sua dimora, così che movimentò tutto il reparto Federale, Charles doveva abbandonare Cuba per essere arrestato. Venne mandato una richiesta formale al governo cubano per l'espulsione di Charles dal paese, pur di avere questo, lo Stato Statunitense minacciò Cuba di bloccare la sua economia. Charles venne espulso da Cuba ma non venne riportato negli Stati Uniti ma venne imbarcato in uno piroscafo, che lo riportò in Italia.[/divbox]

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Arrivato in Italia, precisamente a Genova venne scortato da cinque carabinieri che lo rimisero in libertà molto presto, Charles si stabilì a Napoli. La sua nuova vita non andò così bene dato che venne subito denunciato assieme ad altre persone per concorso di traffico di droga, sequestrato a Paul Duckworth all'aereoporto di Capodichino. Charles portò la sua Commissione in Italia. Charles aprì una fabbrica di confetti e dolciumi a Napoli che venne intestata a Paul Duckworth, questa mossa creò problemi in futuro, quella fabbrica servì per la creazione di droghe chimiche, la quale veniva creata grazie ai direttori di ditte farmaceutiche dell'Italia Settentrionale. Grazie a questa fabbrica riuscì ad esportare la sua merce in Germania, Francia, Irlanda, Canada, Messico e Stati Uniti. Da qui Charles venne nominato il Boss dei due mondi. Però la sua fabbrica non durò molto a lungo, una soffiata arrivo a Charles il quale fece smantellare completamente la sua fabbrica, così all'arrivo delle forze dell'ordine, esse trovarono solamente dei macchinari bruciati ed alcuni rimossi. Nel 2017 l'FBI ed Interpol chiesero alla procura Napoletana di indagare e controllare il mafioso Paul Duckworth dato il suo legame con Charles, l'indagine non portò a nulla dato che Charles e Paul erano usciti dalla scena da ormai due mesi. Charles verso l'estate del 2017 venne contattato da uno sconosciuto il quale richiedeva con effetto immediato di ritornare a Los Santos assieme a Paul Duckworth. Charles non fece domande e con un volo privato atterrò prima nell'arcipelago delle Bermuda e poi una nave lo portò a Los Santos.