/*INIZIO DESCRIZIONE ED IMPLEMENTAZIONE DI VINCOLI*/

/*AUTOMAZIONI PK ATTENZIONE: FORSE QUESTA PARTE QUI ANDREBBE NELLA DEFINIZIONE DELLE TABELLE, A PREFERENZA DEL PROF*/

--TABELLA Relazione
--Questo trigger, coadiuvandosi con la sequenza, fornisce un'automazione per la Primary Key della tabella Relazione
--la quale verrà incrementata di una in un'unità per ogni insert
CREATE OR REPLACE TRIGGER auto_RelazionePK
BEFORE INSERT ON Relazione
FOR EACH ROW
BEGIN
    :NEW.CodRel := relazione_auto_inc.NEXTVAL;
END;
/
--Sequenza affiancata al trigger auto_RelazionePK
CREATE SEQUENCE relazione_auto_inc INCREMENT BY 1 START WITH 1;
/




--TABELLA Attributo
--Questo trigger, coadiuvandosi con la sequenza, fornisce un'automazione per la Primary Key della tabella Attributo
--la quale verrà incrementata di una in un'unità per ogni insert
CREATE OR REPLACE TRIGGER auto_AttributoPK
BEFORE INSERT ON Attributo
FOR EACH ROW
BEGIN
    :NEW.codAtt := attributo_auto_inc.NEXTVAL;
END;
/
--Sequenza affiancata al trigger auto_AttributoPK
CREATE SEQUENCE attributo_auto_inc INCREMENT BY 1 START WITH 1;
/




--TABELLA Class Diagram
--Questo trigger, coadiuvandosi con la sequenza, fornisce un'automazione per la Primary Key della tabella Class Diagram
--la quale verrà incrementata di una in un'unità per ogni insert
CREATE OR REPLACE TRIGGER auto_ClassDiagramPK
BEFORE INSERT ON Class Diagram
FOR EACH ROW
BEGIN
    :NEW.codCD := attributo_auto_inc.NEXTVAL;
END;
/
--Sequenza affiancata al trigger auto_ClassDiagramPK
CREATE SEQUENCE attributo_auto_inc INCREMENT BY 1 START WITH 1;
/




--TABELLA Metodo
--Questo trigger, coadiuvandosi con la sequenza, fornisce un'automazione per la Primary Key della tabella Metodo
--la quale verrà incrementata di una in un'unità per ogni insert
CREATE OR REPLACE TRIGGER auto_MetodoPK
BEFORE INSERT ON Metodo
FOR EACH ROW
BEGIN
    :NEW.codM := metodo_auto_inc.NEXTVAL;
END;
/
--Sequenza affiancata al trigger auto_MetodoPK
CREATE SEQUENCE metodo_auto_inc INCREMENT BY 1 START WITH 1;
/




--TABELLA Parametro
--Questo trigger, coadiuvandosi con la sequenza, fornisce un'automazione per la Primary Key della tabella Parametro
--la quale verrà incrementata di una in un'unità per ogni insert
CREATE OR REPLACE TRIGGER auto_ParametroPK
BEFORE INSERT ON Parametro
FOR EACH ROW
BEGIN
    :NEW.codP:= parametro_auto_inc.NEXTVAL;
END;
/
--Sequenza affiancata al trigger auto_ParametroPK
CREATE SEQUENCE parametro_auto_inc INCREMENT BY 1 START WITH 1;
/




--TABELLA Partecipa
--Questo trigger, coadiuvandosi con la sequenza, fornisce un'automazione per la Primary Key della tabella Partecipa
--la quale verrà incrementata di una in un'unità per ogni insert
CREATE OR REPLACE TRIGGER auto_PartecipaPK
BEFORE INSERT ON Partecipa
FOR EACH ROW
BEGIN
    :NEW.codPartecip:= partecipa_auto_inc.NEXTVAL;
END;
/
--Sequenza affiancata al trigger auto_PartecipaPK
CREATE SEQUENCE partecipa_auto_inc INCREMENT BY 1 START WITH 1;
/




--TABELLA Classe
--Questo trigger, coadiuvandosi con la sequenza, fornisce un'automazione per la Primary Key della tabella Classe
--la quale verrà incrementata di una in un'unità per ogni insert
CREATE OR REPLACE TRIGGER auto_ClassePK
BEFORE INSERT ON Classe
FOR EACH ROW
BEGIN
    :NEW.codClasse:= classe_auto_inc.NEXTVAL;
END;
/
--Sequenza affiancata al trigger auto_ClassePK
CREATE SEQUENCE classe_auto_inc INCREMENT BY 1 START WITH 1;
/

/*FINE AUTOMAZIONI PK*/

/*INIZIO DEI VINCOLI VERI E PROPRI MEDIANTE TRIGGER E FUNZIONI*/



--Si è impiegata la seguente vista per alcuni vincoli:
CREATE OR REPLACE VIEW NomiClassi (CodCD, Nome_Classe) AS
    SELECT CD.codCD, cl.Nome
    FROM Classe cl JOIN ClassDiagram CD ON cl.codCD = CD.codCD;





--VINCOLO TABELLA PARTECIPA: 'MOLTEPLICITA' CONFORME ALLE REGOLE UML'
--Questa funzione prende in input un parametro varchar e restituisce 't' (true) se esso è conforme alla scrittura
--di moltiplicità in un diagramma UML. Infatti la molteplicità deve necessariamente avere una delle seguenti forme:
--'n..m' (per ogni n>=0, m > 0 e n<m)
--'*' (dove * è esattamente il carattere *)
--'n..*' (per ogni n>=0 e * è esattamente il carattere *)
--'n' (per ogni numero naturale strettamente positivo)
CREATE OR REPLACE FUNCTION moltepl_valido(mol VARCHAR2) RETURN CHAR IS
BEGIN

    IF regexp_like(mol, '\d+\.\.\d+$') AND
    TO_NUMBER(regexp_substr(mol,'\d+', 1, 2)) > TO_NUMBER(regexp_substr(mol,'\d+', 1, 1))
    THEN
        RETURN 't';

    ELSIF regexp_like(mol, '^\d+$')
        AND TO_NUMBER(regexp_substr(mol,'\d+')) > 0 THEN
        RETURN 't';

    ELSIF regexp_like(LOWER(mol), '(^\d+)\.\.\*$|^\*$') THEN
        RETURN 't';

    ELSE
        RETURN 'f';
    END IF;

END;
/

--Il seguente trigger fornisce un'implementazione per il vincolo 'Molteplicità conforme ad UML' usufruendo della funzione moltepl_valido appena descritta
CREATE OR REPLACE TRIGGER dominioMoltepl_Partecipa
BEFORE INSERT OR UPDATE ON Partecipa
FOR EACH ROW
BEGIN
    IF moltepl_valido (:NEW.molteplicità) = 'f' THEN --se la funzione restituisce 'f' (false) vuol dire che...
        RAISE_APPLICATION_ERROR (-20002, 'Scrittura della molteplicità non conforme alle regole UML'); -- ...la stringa non è conforme
    END IF;
END;
/






--VINCOLO TABELLA ATTRIBUTO: IL TIPO DI UN ATTRIBUTO DEVE ESSERE UN TIPO PRIMITIVO OPPURE (XOR) UNA CLASSE DELLO STESSO CLASS DIAGRAM
--Nota: le query sono tutte commentate e seguono precisamente il flusso solito in cui verrebbe letto prima il from, poi il where ed infine il select
CREATE OR REPLACE FUNCTION tipoValido (tipo VARCHAR2, cd ClassDiagram.codCD%TYPE) RETURN CHAR IS
corrispondenze int; --variabile locale che conta il numero di record soddisfacenti la query
BEGIN
    --verifica se il tipo è primitivo
    SELECT COUNT(*) INTO corrispondenze -- ...ed inserisci il numero di corrispondenze trovate nella variabile locale
    FROM Basictype --Prendi la tabella Basictype contenente i tipi primitivi UML...
    WHERE nome = LOWER (tipo); -- ...selezione i record in cui il tipo passato come parametro è uguale ad uno dei basictypes...

    --se hai trovato almeno una corrispondenza, restituisci vero in quanto il tipo passato come parametro è primitivo
    IF corrispondenze > 0 THEN
        RETURN 't';
    END IF;

    --altrimenti, verifica se il tipo passato come parametro è una classe dello stesso class diagram
    SELECT COUNT(*) INTO corrispondenze -- ...ed inserisci il numero di corrispondenze trovate nella variabile locale
    FROM nomiClassi nCl --Prendi la vista precedentemente costruita chiamata NomiClassi...
    WHERE nCl.nome_classe = tipo AND nCl.codCD = cd; -- ...seleziona i record in cui c'è una corrispondenza tra il tipo passato come parametro ed i nomi delle classi in uno specifico class diagram (quello passato come parametro)...

    --se hai trovato almeno una corrispondenza, restituisci vero in quanto il tipo pur non essendo primitivo, è una classe di un cd
    IF corrispondenze > 0 THEN
        RETURN 't';
    ELSE --altrimenti restituisci falso
        RETURN 'f';
    END IF;

END; --fine della funzione
/

--Il seguente trigger fornisce un'implementazione per il vincolo 'IL TIPO DI UN ATTRIBUTO DEVE ESSERE UN TIPO PRIMITIVO OPPURE (XOR) UNA CLASSE DELLO STESSO CLASS DIAGRAM' usufruendo della funzione tipoValido appena descritta
CREATE OR REPLACE TRIGGER dominioTipo_Attributo
BEFORE INSERT OR UPDATE ON Attributo
FOR EACH ROW
BEGIN
DECLARE
    cd ClassDiagram.codCD%TYPE;
    BEGIN
        SELECT cd.codCD INTO cd
        FROM Classe cl JOIN ClassDiagram cd ON cl.codCD = cd.codCD
        WHERE cl.codClasse = :NEW.codCl;

        IF tipoValido (:NEW.Tipo, cd) = 'f' THEN
            RAISE_APPLICATION_ERROR (-20002, 'Tipo non valido');
        END IF;
    END;
END;
/





--VINCOLO TABELLA PARAMETRO: IL TIPO DI UN PARAMETRO DEVE ESSERE UN TIPO PRIMITIVO OPPURE (XOR) UNA CLASSE DELLO STESSO CLASS DIAGRAM
--Scriviamo direttamente il trigger che utilizzerà la funzione già descritta
CREATE OR REPLACE TRIGGER dominioTipo_Parametro
BEFORE INSERT OR UPDATE ON Parametro
FOR EACH ROW
BEGIN
DECLARE
    cd ClassDiagram.codCD%TYPE;
    BEGIN
        SELECT cd.codCD INTO cd
        --metodi e parametri di una classe di uno stesso class diagram
        FROM (Metodo m JOIN classe cl ON m.codCl = cl.CodClasse) JOIN ClassDiagram cd ON cl.codCD = cd.codCD
        WHERE m.codM = :NEW.codMetodo;

        IF tipoValido (:NEW.Tipo, cd) = 'f' THEN
            RAISE_APPLICATION_ERROR (-20002, 'Tipo non valido');
        END IF;
    END;
END;
/





--VINCOLO TABELLA METODO: IL TIPO DI UN METODO DEVE ESSERE UN TIPO PRIMITIVO OPPURE (XOR) UNA CLASSE DELLO STESSO CLASS DIAGRAM
--Scriviamo direttamente il trigger che utilizzerà la funzione già descritta
CREATE OR REPLACE TRIGGER dominioTipoOut_Metodo
BEFORE INSERT OR UPDATE ON Metodo
FOR EACH ROW
BEGIN
DECLARE
    cd ClassDiagram.codCD%TYPE;
    BEGIN
        SELECT cd.codCD INTO cd
        FROM Classe cl JOIN ClassDiagram cd ON cl.codCD = cd.codCD
        WHERE cl.codClasse = :NEW.codCl;

        IF tipoValido (:NEW.Tipo, cd) = 'f' THEN
            RAISE_APPLICATION_ERROR (-20002, 'Tipo non valido');
        END IF;
    END;
END;
/





--VINCOLO TABELLA PARTECIPA: SE IL RUOLO DI UN'ISTANZA DI CLASSE E' 'COMPONENTE', ALLORA LA MOLTEPLICITA' DEVE ESSERE '1'
CREATE OR REPLACE TRIGGER vincolo_molteplicità_classe_componente
BEFORE INSERT ON Partecipa
FOR EACH ROW
BEGIN
    --se il ruolo è 'compone', la molteplicità deve essere 1
    IF LOWER (:NEW.Ruolo) = 'compone' THEN
        --se si cerca di inserire una molteplicità diversa da 1 in un record il cui ruolo è compone, lancia un errore
        IF :NEW.Molteplicità <> '1' THEN
            RAISE_APPLICATION_ERROR (-20002, 'La molteplicità di una classe componente deve essere 1');
        --altrimenti, imposta in automatico che la molteplicità sia '1'
        ELSE
            :NEW.Molteplicità := '1'; --ricordiamoci che la molteplicità è dichiarata varchar per motivi discussi più su
        END IF;
    END;
END;
/

/*FINE DESCRIZIONE ED IMPLEMENTAZIONE DI VINCOLI*/