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- Sesso In Gabbia
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- Le detenute di una prigione femminile soffrono di gravi maltrattamenti alle brutali mani del perfido direttore Miss Dietrich (una piega ben ghiacciata di Christiane Schmidtmer) e al sadico guardiano Lucian (una rappresentazione gloriosamente florida e teatrale di Kathryn Loder). Il regista Jack Hill, che lavora con una sceneggiatura compatta di Don Spencer, racconta la storia divertente ad un ritmo costante, mette in scena le scene d'azione con vera aplomb e mantiene il tono allegramente maleducato e ironico. Inoltre, Hill inietta un sacco di umorismo maliziosamente divertente che mantiene questa immagine sorprendentemente ariosa e divertente. Il cast si diverte con il sordido materiale: Pam Grier nei panni della sfacciata Grear, Judy Brown nei panni della esuberante Collier, Roberta Collins nei panni dell'escottato Alcott, della rapace rossa Brooke Mills nei panni del patetico maniaco dei pazzi Harrad (Mills "pazzo") e la sensuale piccola danza da stoner come punto culminante definitivo), Pat Woodell come la formidabile Bodine, Gina Stuart come minina ferina Ferina e Jerry Franks come l'amabile Fred. Il sempre eccezionale Sid Haig quasi ruba l'intero spettacolo con la sua performance meravigliosamente robusta e coinvolgente come mercante Harry-spensierato. Ovviamente, questo film copre tutte le basi squisitamente soddisfacenti della grindhouse: una generosa quantità di nudità di conocchia gustosa, una scena di doccia di gruppo, un feroce combattimento ravvicinato (nel fango, nientemeno!), Stupro, tortura, una lotta disordinata al cibo della mensa, e un'eccitante rottura dell'ultima bobina. Come ulteriore vantaggio, la divina Sig.ra Grier coglie di cuore la canzone a tema "Long Time Woman". & Quot; Sia la cinematografia ragionevolmente raffinata di Fred Conde che la colonna sonora sincopata di Hall Daniels sono alla velocità. Visione essenziale per gli appassionati del cinema di sfruttamento.
- La Big Doll House rappresenta quasi il modello dell'intero genere WIP, con l'introduzione di diversi nuovi prigionieri in una prigione femminile di una repubblica delle banane, dove il caposquadra abusa dei malfattori per il divertimento della malvagia governante. Dopo aver sperimentato la sofferenza di prima mano, i detenuti (ridicolmente attraenti) di una cellula decidono di fare una pausa per la libertà. <br/> <br/> Il film del regista Jack Hill calpesta una linea sottile tra lo sfruttamento diretto e il divertimento ironico : non è neanche lontanamente duro come il film europeo medio del WIP, ma non come campo come il seguito di Hill, The Big Bird Cage, che enfatizzava l'assurdità del genere in maniera più giocosa. Quindi, otteniamo un assortimento di scene di torture relativamente leggere (incluso il favorito del WIP, elettrodi sul seno) e alcune violenze sanguinolente (la morte improvvisa di un personaggio centrale è particolarmente straziante), il tutto mescolato con assurdità più leggere come una lotta di cibo nella sala mensa, un luogo di lotta sul fango,e le gesta di un paio di venditori di frutta maschili che sognano di segnare con gli uccelli sbattuti. <br/> <br/> Con tanto di nudità gratuita da parte delle splendide ragazze (i cui numeri includono la leggenda della blaxploitation Pam Grier e Death Gara 2000, Roberta Collins), un'altra svolta divertente da Sid Haig, e un finale sorprendentemente down-beat che vede tutti i fuggiaschi ripresi o ripresi, questa è una fetta molto divertente di sfruttamento da uno dei film più affidabili del genere -makers (Hill ci ha anche regalato l'eccellente Black-comedy / horror Spider Baby e i classici di blaxploitation Grier Coffy e Foxy Brown). <br/> <br/> 7.5 su 10, arrotondato a 8 per IMDb.
- Jack Hill è sempre stato un maestro nel trasformare un tema così controverso (soprattutto in quel momento) in un bel film. The Big Doll House vede come protagonista Judy Brown, che viene portata in una prigione in una remota isola dove è accompagnata da altri jailbirds: Pam Grier, Brooke Mills e Roberta Collins. Grier e Collins sono le forze trainanti per tutto il film e sembrano gestire in due l'intera giuntura. Mentre Mills interpreta il drogato psicotico preferito da tutti, trasformando un'arte in un'allucinazione. Sid Haig è il guardiano dominante che usa serpenti locali velenosi per torturare i prigionieri. Il film finisce con Grier, Mills e Collins che muoiono e Brown viene catturato e riportato in prigione. Sicuramente un gusto acquisito e obbligatorio per i fan della vecchia scuola & quot; Women Torture and Revenge Tales! & Quot;
- Big Doll House, The (1971) <br/> <br/> ** (su 4) <br/> <br/> Belle donne, combattimenti tra gatti, battaglie di cibo, torture, lesbismo, wrestling e nudità sono i punti salienti di questo film cult di donne in carcere di Jack Hill. C'è sempre un po 'di sleaze che rende questo interessante ma nel complesso è abbastanza noioso senza abbastanza storia e i momenti drammatici non funzionano. Judy Brown e Pam Grier star. <br/> <br/> Va anche detto che preferisco le donne più ruvide nei film di prigione di artisti come Jess Franco. Franco ha iniziato questo genere con 99 donne, ma preferisco i suoi film più scuri come WIP come Barbed Wire Dolls, Women in Cell Block 9 e Sadomania.
- Delle belle donne prigioniere sono state maltrattate in una prigione filippina, fino a quando cinque di loro hanno svelato una fuga prendendo in ostaggio il malvagio guardiano con l'aiuto riluttante di due venditori di frutta maschile. <br/> <br/> Devo dire che questo film è un film film di sfruttamento, e quindi ha alcuni aspetti che molte persone potrebbero trovare discutibili - nudità gratuita, violenza sessuale e scene di tortura. Questo non è solo un film divertente da guardare con i tuoi figli. <br/> <br/> Detto questo, il regista Jack Hill sfrutta al meglio il genere dello sfruttamento e lo fa in un modo elegante e colorato che distingue questo film da i punteggi degli altri nella stessa categoria. E usa bene Sid Haig, in un modo che nessun altro regista ha mai avuto.Grazie per aver introdotto Pam Grier anche nel mondo.
- Beautiful women prisoners are abused in a Philippine prison, until 5 of them plot an escape by taking the evil female warden hostage with the reluctant help of 2 male fruit vendors. b0e6cdaeb1
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