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- Continui a camminare e a seguire il mini Maurizio, mentre non si sa come o perché una mini Maria passa davanti a voi urlando "TATTE BONI!!!"
- Maurizio corre e le da una pacca sulle spalle, al che Maria riprende a dire le parole strane di prima tipo "Tina no!", dopo aver fatto un verso semi robotico.
- "Accidenti, non funziona mai bene questa Maria. L'altra è un bag, ma almeno non mi copia"
- UN MONDO PIENO DI MINI MARIE PORCODDIO, MA COSA MI STA SUCCEDENDO?
- In tutto questo continuate a camminare e in lontananza vedi un altra statua, stavolta il colore è normale ma la posizione un po' meno. Quando ti avvicini qualche decina di metri in più, capisci e fai un facepalm, chiedendoti perché sei in un mondo così malato.
- È Marco, in posizione da granchio! Lo osservi assopita. Che arte, accidenti, e pensare che tutta questa roba è stata fatta da dei nani. Credo. E probabilmente ci ha lavorato su almeno una mini Maria che urlava qualcosa tipo "Rudy non fare il coglione".
- Pure lui, ovviamente, ha un cartello alla base della statua
- Ti rendi subito conto che il cartello è veramente tanto grande, prendi un respiro profondo (ndr. Prendilo, è bello il messaggio), e leggi:
- "Auguri Dedde!! 20 anni compiuti ma ne dimostri meno, vai a vedere che a 30 anni ne dimostrerai 20. Quindi a sto punto direi di festeggiare fra 10 anni i tuoi 20 anni ed ora i tuoi 10 anni. Come? Dici che non ci conviene? Perché? Ah dici che arriverebbero la pula e i carramba? Mh in effetti hai ragione...
- Mia cara Dedde, sono stati 4 mesi ricchi di tutto, sono successe robe e poi cose e ancora altre robe. Ma te ne rendi conto che se non fosse stato per Gigi non ti avrei conosciuta? E se non fosse stato per il pacco che le amiche di Gigi gli hanno fatto non saremmo passati a salutarti? E se l'uomo del monte avesse detto "no" quelle ananas non sarebbero arrivate nelle nostre case? Tante domande e poche risposte, vuoi rispondere almeno ad una domanda che ti ho fatto per favore? Come dici? Non ha senso rispondere perché mi stai leggendo? Tutte scuse!
- Ma veniamo a noi. Avrei tante cose da dirti, ricordo il primo giorno che ti vidi, ero con Gigi e tu ti sei seduta sul davanzale della finestra a parlare con noi mentre guardavamo video di auto che andavano a schiantarsi, bambini che cadevano e angurie che venivano sculacciate. Dopo un po' si erano fatte le 5:30 del mattino, praticamente non è cambiato nulla da allora, e prima di salutarci mi invitasti al mare per il giorno dopo, accettai volentieri. I tuoi amici mi sono sembrati tutti simpatici, solo uno mi è sembrato leggermente strano in alcuni momenti, d'ora in poi lo chiamerò Il Jimmy. Da quel giorno abbiamo iniziato a vederci spesso, quasi tutti i giorni. Uscivamo in gruppo, facevamo after, qualche volta dormivamo da te... beh oddio, "dormire", rimanevamo svegli fino alle 7 a volte ahahah.
- Ho tanti bei ricordi di te, anzi credo di avere solo ricordi belli con te. Uno dei più belli, seppur la situazione era tutt'altro che felice, è quando sono venuto a trovarti con la Red Bull, stavi molto male, davvero stavi di merda, sembravi uscita da un horror cazzo, ma ero felice di averti resa meno triste.
- Il tuo, o meglio, il nostro gruppo penso sia stato quello con cui mi sono trovato meglio in assoluto, ero e sono tutt'ora felice di farne parte. Abbiamo fatto molte serate e molti after, ricordo quelli al Poetto dove mettevamo musica mentre ballavate break o facevate tricks con lo skate, mi hai insegnato ad andare sul tuo long e mi piacque così tanto che decisi di prendermene uno anch'io, mi hai insegnato qualche passo di break e mi hai proposto di venire con voi a farlo e guardami ora. Mi hai contagiato due tue passioni, devo dire che è l'unica malattia contagiosa bella che conosca. In più con queste due passioni mi è venuta anche quella di farmi male ogni 3x2, stonks!
- Ricordo la prima volta che ti vidi brilla al Bastione, la prima volta al pistino, la prima volta che feci il ballo del granchio e tu che non la smettevi di ridere. Ricordo bene tutte le volte che hai avuto le convulsioni, le prime volte mi sono agitato perché non sapevo come comportarmi, ora sono più tranquillo, però che cazzo di spaventi mi facevi prendere oh.
- Ricordo le volte in cui io non stavo benissimo e tu mi consolavi, anche solo il fatto di chattare con te mi faceva stare meglio, stavamo e stiamo legando sempre più. Ricordo le volte che ci siamo messi a cantare al karaoke o a ballare i balli di Just Dance, per quanto io possa essere stonato e scoordinato mi sono sempre divertito.
- Il ricordo più bello però credo sia stato al mio compleanno, a parte la felpa che è stato un regalo bellissimo, non per niente la ho addosso anche oggi. È davvero bella, grazie ancora. Mi hai appena guardato per vedere la felpa vero? Sì, prevedo il futuro se te lo stessi chiedendo. Dicevo, regalo a parte, durante il mio compleanno mi sono divertito tantissimo, soprattutto quando ho fatto finta di essere uno zombie che ti stava inseguendo per mangiarti il cervello. Alla fine ti ho raggiunta, ti ho preso e ti ho mangiato il cervello. O meglio, lo avrei fatto ma era pieno d'alcool, così ti abbracciai. Tu feci altrettanto, mi abbracciasti forte forte ed io ero tanto felice, capii subito quanto tu tenessi a me e quanto tu mi voglia bene.
- Ti sono stato e sempre ti starò vicino, sia nei momenti felici sia in quelli tristi, se ho bisogno di qualsiasi cosa so che posso contare su di te e tu sai che la cosa è reciproca.
- Sei una brava skater, una brava breaker, una bravissima cantante, ma soprattutto sei un'ottima amica. Sono veramente contento di averti conosciuta e di esserti amico, sei fantastica Dedde, ti voglio un mondo di bene, grazie di tutto 🖤🖤🖤"
- 1. Sei commossa: https://pastebin.com/561u1Lhf
- 2. Non sei commossa: https://pastebin.com/v5WbimDu
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