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Fiktiv Italy - Rai

Oct 20th, 2020 (edited)
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  1. La Rai − Radiotelevisione italiana S.p.A. (spesso abbreviato in Rai o RAI), è la società concessionaria in esclusiva del servizio pubblico radiotelevisivo in Italia. È una delle più grandi aziende di comunicazione d'Europa, il quinto gruppo televisivo del continente. È nata nel 1924 con il nome di Unione radiofonica italiana, che poi divenne Ente Italiano per le Audizioni Radiofoniche e poi RAI.
  2.  
  3. La società presenta sei aree operative principali:
  4. Editoriale e Testate si occupa delle attività editoriali e giornalistiche del settore radio televisivo. Inoltre, attraverso Rai Cinema valorizza i diritti commerciali delle proprie produzioni.
  5. Tecnologia e Produzione, coordinata dal Chief Technology Officer, studia e sviluppa il comparto delle tecnologie, attraverso il Centro ricerche e innovazione tecnologica, gestisce le frequenze del digitale terrestre e satellitari, ma non gestisce né sviluppa la rete, che è affidata a Rai Way.
  6. Finanza e Pianificazione, a capo della quale vi è il Chief Financial Officer, gestisce, attraverso delle direzioni, gli aspetti amministrativi ed economico-finanziari; tra questi ci sono il coordinamento delle sedi regionali ed estere e la gestione del canone e dei beni immobili.
  7. Chief Digital Officer dirige le direzioni Digital, Teche e la Struttura Servizi di Pubblica Utilità.
  8. Pubblicità e Commerciale supervisiona l'operato delle controllate Rai Pubblicità, per la raccolta pubblicitaria, e Rai Com, per la valorizzazione delle produzioni Rai.
  9. Corporate e Supporto racchiude la gestione delle risorse umane e dello staff del Direttore Generale, le direzioni che si occupano delle relazioni esterne, Istituzionali e internazionali, l'ufficio legale e la sezione legata alla sicurezza. Si occupa anche dei diritti sportivi.
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  11. ===
  12. Rai 1 è il primo canale televisivo della Rai, l'azienda pubblica italiana concessionaria in esclusiva del servizio pubblico radiotelevisivo italiano. È il primo canale italiano in assoluto in termini di ascolti. Il canale si presenta come generalista per le famiglie.
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  14. Il Programma Nazionale fu il primo canale televisivo ricevibile in Italia e diretto da Giuseppe Matteucci; le trasmissioni regolari incominciarono alle ore 11:00 di domenica 3 gennaio 1954. Fino al 1961, il canale non aveva una denominazione ufficiale. Con l'avvento del Secondo programma, il canale assunse la denominazione di Programma Nazionale.
  15.  
  16. Ad aprire le trasmissioni fu l'annunciatrice Fulvia Colombo, la quale annunciò l'avvio ufficiale delle trasmissioni televisive regolari della Rai, a cui fecero seguito la benedizione del pontefice Pio XII e la messa in onda del primo programma, una puntata di Arrivi e partenze, condotto da Mike Bongiorno. Altri personaggi di spicco della televisione dei primi anni furono Corrado, Enzo Tortora, Mario Riva, Delia Scala, Walter Chiari, la coppia Abbe Lane e Xavier Cugat, Raimondo Vianello, Sandra Mondaini e Ugo Tognazzi e il frate cappuccino Padre Mariano, conduttore della rubrica religiosa La posta di Padre Mariano.
  17.  
  18. La storia dei primi anni di vita della televisione italiana coincide con quella della ricostruzione: la televisione fu certamente uno degli strumenti principali della rinascita post-bellica che avrebbe portato al boom economico e si rivelò assai utile per unificare linguisticamente un paese ancora diviso in questo senso non solo da regione a regione ma anche da città a città.
  19.  
  20. Negli anni sessanta con il boom economico l'apparecchio televisivo (fino ad allora costoso e riservato alle élite) divenne un oggetto di massa. Il 4 novembre 1961 venne inaugurato il Secondo Programma e il canale assume la denominazione di Programma Nazionale.
  21.  
  22. Nel 1975 la riforma della Rai introdusse nuove norme in materia di riforma televisiva: tra le altre cose, il controllo del servizio pubblico passò dal Governo al Parlamento, vennero regolamentate le trasmissioni via cavo (favorendo quindi la nascita di TV private locali) e a ciascun canale venne assegnata una direzione propria. Il Telegiornale, che fino ad allora era un'unica testata che produceva bollettini sia per il Programma Nazionale sia per il Secondo Programma, si divise in due testate differenti: il TG1 per il primo canale e il TG2 per il secondo. I primi telegiornali sotto le nuove denominazioni andarono in onda a partire dal 15 marzo 1976. Il 4 aprile 1976, il Programma Nazionale assunse la denominazione di "Rete 1".
  23.  
  24. La Rai, dopo aver perso nel decennio precedente il monopolio su scala locale, perse anche quello su scala nazionale: il 30 settembre 1980 incominciarono infatti le trasmissioni di Canale 5 (di proprietà dell'editore milanese Silvio Berlusconi), il 3 gennaio 1982 quelle del network Italia 1 (di proprietà di Edilio Rusconi) e il giorno successivo quelle del canale Rete 4 (di proprietà di Leonardo Mondadori).
  25.  
  26. Proprio in seguito alla nascita di Rete 4, i tre canali pubblici cambiarono denominazione: il 3 ottobre 1983 i tre canali eliminarono la parola "Rete" sostituendola con "Rai". Nello stesso anno vengono creati i loghi per le tre reti: quello di RaiUno è rappresentato da una sfera blu, mantenuta fino al 14 ottobre 2000. La sua natura di "ammiraglia" dei sistema Rai viene sancita dalla definizione di rete nazionalpopolare, coniata dal presidente Enrico Manca in un'intervista con il Corriere della Sera.
  27.  
  28. Il TG1 è il telegiornale di Rai 1. Nacque il 15 marzo 1976 come successore del "Telegiornale" in onda dal 1952, diretto e ideato da Emilio Rossi, all'indomani della riforma della RAI che sancì la creazione di due testate giornalistiche autonome (TG1 e TG2) per ciascuno dei due canali televisivi di Stato, allora noti come Programma Nazionale (oggi Rai 1) e Secondo Programma (futura Rai 2). Viene trasmesso dal Centro di produzione Rai di Saxa Rubra a Roma. Dal 2018 è diretto da Giuseppe Carboni.
  29.  
  30. Già dall'epoca delle trasmissioni sperimentali (prima del 1954, anno di nascita della televisione pubblica italiana), il TG1 adotta come sigla il tema musicale appositamente composto dal musicista napoletano Egidio Storaci. Il tema è rimasto invariato nel corso degli anni, pur subendo vari riarrangiamenti. Per le edizioni straordinarie, a partire dal 2004 la musica ha una tonalità leggermente differente da quello usato per la sigla di tutte le edizioni. Dal 2014, la musica della sigla dell'edizione 60 secondi è una versione velocizzata della sigla principale mentre la sigla finale presenta solo le note finali dell'arrangiamento principale.
  31.  
  32. In due occasioni, la melodia utilizzata per accompagnare i titoli di testa del notiziario venne commissionata a musicisti di fama internazionale. Nello specifico, dal 17 settembre 2007 al 10 giugno 2010 venne usata una composizione di Ludovico Einaudi, mentre dal 9 giugno 2014 è in uso un pezzo scritto allo scopo da Nicola Piovani, usato solo nel sommario delle principali edizioni.
  33.  
  34. Il TG1 è il telegiornale italiano con il maggior numero di edizioni giornaliere (13 in totale), confermando la leadership negli ascolti per quanto riguarda gli spazi informativi televisivi italiani. Le edizioni principali sono: quella del mattino alle ore 8:00, quella del giorno alle ore 13:30, quella della sera delle 20:00 e quella notturna. Dal lunedì al venerdì tutte le edizioni mattutine sono realizzate in collaborazione con la redazione del TG1 e di Unomattina. Queste edizioni, eccetto quella delle 9:55, andavano in onda fino all'11 maggio 2018 da uno studio differente rispetto a quello consueto usato per le altre edizioni, situato a poca distanza dagli studi di Unomattina; dal 14 maggio 2018 tali edizioni vanno in onda dallo studio principale, così come accade anche per tutte le altre edizioni. Il sabato e la domenica non vanno in onda i notiziari delle 6:30, 7:30 e 9:55.
  35.  
  36. TG1 ore 6:30: in onda dal lunedì al venerdì alle 6:30 con una durata di 10 minuti, è la prima edizione della giornata. Alla fine di questa edizione vanno in onda le notizie sul traffico del CCISS e viene presentata una breve rassegna stampa.
  37.  
  38. TG1 ore 7:00: in onda tutti i giorni alle 7:00 con una durata di 10 minuti. Subito dopo dal 2019 va in onda il meteo all'interno dello studio di Unomattina. Durante il sommario iniziale, mentre scorrono i titoli, le immagini sono ferme e statiche.
  39.  
  40. TG1 LIS: in onda dal lunedì al venerdì alle 7:30, dura 5 minuti circa e prevede la traduzione in LIS a beneficio dei sordi, ipoudenti ed audiolesi.
  41.  
  42. TG1 Mattina: è l'edizione principale del mattino, in onda tutti i giorni alle 8:00 con una durata di 25 minuti (il sabato e la domenica ridotta a 20 minuti). Il sabato va in onda all'interno dell'edizione la rubrica Persone mentre al termine è succeduta da Dialogo. Mentre la domenica va in onda all'interno dell'edizione la rubrica Medicina.
  43.  
  44. TG1 ore 9:00: in onda tutti i giorni alle 9:00 con una durata di 10 minuti circa.
  45.  
  46. TG1 Flash: in onda tutti i giorni alle 9:30 circa con una durata di 5 minuti. Il sabato e la domenica (anche d'estate) l'edizione va in onda in LIS.
  47.  
  48. TG1 Flash: in onda dal lunedì al venerdì alle 9:55. D'estate va in onda dal lunedì al venerdì alle 10:00 e il sabato e la domenica in versione LIS. Va in onda con una durata di 5 minuti ed è l'ultima edizione della fascia mattutina.
  49.  
  50. TG1 Flash: in onda durante l'estate dal lunedì al venerdì alle 11:20 circa con una durata di 5 minuti. I conduttori sono quelli dell'edizione della mattina.
  51.  
  52. TG1 Giorno: in onda tutti i giorni alle 13:30 con una durata di 25 minuti. A partire dal 2016 va in onda il venerdì all'interno dell'edizione la rubrica Motori (prima andava in onda il mercoledì all'interno del TG1 Economia). La domenica va in onda all'interno di questa edizione la rubrica Billy.
  53.  
  54. TG1 Flash/TG1 Economia: in onda tutti i giorni alle 16:45 con una durata di circa 15 minuti (il sabato alle 16:30 con una durata di 10 minuti e la domenica alle 17:15 con una durata di 5 minuti). Originariamente programmata alle 17:00 (tranne la domenica), dal 2014 è stata progressivamente anticipata (dal 2020 alle 16:45) per agevolare l'inizio del programma La vita in diretta. Dal lunedì al venerdì dal 5 settembre 2016, al suo interno, intorno alle 16:35, va in onda anche il TG1 Economia (precedentemente in onda alle 14:00 in un'edizione staccata da quella delle 13:30).
  55.  
  56. TG1 ore 20:00: è l'edizione principale del TG, in onda tutti i giorni poco prima delle 20:00 con una durata di circa 40 minuti. Il 31 dicembre di ogni anno la durata dell'edizione viene ridotta a 25 minuti per permettere la successiva trasmissione del messaggio di fine anno del Presidente della Repubblica. In occasione delle partite di calcio la durata si riduce a 20 minuti. In caso di sciopero dura 15 minuti. Dal lunedì alla domenica è preceduta dalle anticipazioni, in onda intorno alle 19:30.
  57.  
  58. TG1 Sera: in onda tutti i giorni in seconda serata con una durata di 5 minuti. Già presente in passato, è stata reintrodotta il 22 marzo 2021 in sostituzione della edizione 60 secondi (la quale aveva sostituito nel 2010 la suddetta edizione). Ha la particolarità di essere l'unica edizione condotta in piedi. Le conduttrici sono quelle dell'edizione della notte.
  59.  
  60. TG1 Notte: è l'ultima edizione della giornata, in onda dal lunedì al sabato in un orario variabile tra le 00:45 e le 01:40, solitamente al termine di Porta a Porta, mentre la domenica tra le 00:35 e le 00:50. Tutti i giorni, in coda al TG, va in onda il meteo. Quest'edizione include anche il sommario.
  61.  
  62. Rubriche curate dal TG1:
  63. Billy - Il vizio di leggere, in onda la domenica alle 13:50 a cura di Bruno Luverà.
  64. Dialogo, in onda il sabato in coda all'edizione delle 8:00 ed è condotto da Piero Damosso con il commento di Padre Enzo Fortunato, direttore della rivista San Francesco.
  65. Fa' la cosa giusta, in onda il martedì in coda all'edizione delle 9:00 ed è condotta da Giovanna Rossiello.
  66. L'intervista, in onda il lunedì e il venerdì all'interno dell'edizione delle 9:00.
  67. Medicina, in onda la domenica all'interno dell'edizione delle 8:00 a cura della Redazione Società. Fino al 2019 questa rubrica era curata da Manuela Lucchini.
  68. Motori, in onda il venerdì alle 13:50 curata da Francesca Grimaldi.
  69. Persone, in onda il sabato all'interno dell'edizione delle 8:00 condotto da Angelo Angelastro.
  70. Rai Meteo, rubrica meteorologica a cura di Rai Pubblica Utilità e dell'Aeronautica Militare. Nata nel 2018, sostituisce Meteo 1 assieme alle altre rubriche meteorologiche della Rai, venendo comunque curata dai rispettivi tg di rete (in questo caso dal TG1).
  71. Stampa oggi, rassegna stampa in onda durante l'edizione della notte con durata di 15 minuti circa. La rubrica comprende inoltre il commento di un grande giornalista sui principali fatti del giorno. Nacque nell'aprile 1992 a seguito del restyling della testata avvenuto il 10 marzo precedente.
  72.  
  73. Unomattina è un programma televisivo in onda dal 22 dicembre 1986 su Rai 1, realizzato in collaborazione con il TG1. Il programma viene trasmesso dallo Studio 3 del CPTV Rai di Saxa Rubra a Roma e va in onda (dal 1992 anche nei mesi estivi con il titolo di Unomattina Estate) dal lunedì al venerdì, attualmente dalle 6:45 alle 9:55.
  74.  
  75. Dal 2002 al 2004, nella stagione 2009-2010 e nell'estate 2011 andava in onda anche nei fine settimana con il titolo Unomattina Sabato e Domenica oppure Unomattina Weekend. Dal 2010, al posto della versione del week-end, va in onda Unomattina in famiglia, programma gestito da un'altra struttura.
  76.  
  77. Fra i conduttori storici di Unomattina si ricordano il giornalista Luca Giurato, presente in totale per 10 edizioni, e Livia Azzariti, volto femminile per 10 stagioni consecutive. La sigla è di Franco Godi su testo di Michele Guardì e Giorgio Calabrese. Attualmente il programma è condotto da Marco Frittella e Monica Giandotti. La regia è di Maria Cristina Bordin, dal 2018.
  78.  
  79. Unomattina Estate è la versione estiva di Unomattina, in onda dal 1992. Attualmente va in onda dal lunedì al venerdì dalle 6:45 alle 9:55. I conduttori attuali sono Barbara Capponi e Alessandro Baracchini. La regia è di Maria Cristina Bordin e Fabrizio Settimio.
  80.  
  81. Unomattina in famiglia è un programma televisivo italiano, spin off di Unomattina, in onda su Rai 2 dal 1989 al 2010 e su Rai 1 dal 2010. I conduttori della 31ª edizione, a partire dal 14 settembre 2019, sono Tiberio Timperi e Monica Setta.
  82.  
  83. Attualmente va in onda il sabato dalle 8:25 alle 10:30 e la domenica dalle 6:30 alle 9:35.
  84.  
  85. ===
  86. Rai 2 è il secondo canale televisivo della Rai, l'azienda pubblica concessionaria in esclusiva del servizio pubblico radiotelevisivo italiano. Si propone come canale generalista rivolto ad un pubblico giovane. Propone reality show, intrattenimento, telefilm, docufiction, informazione, cartoni animati, divulgazione scientifica e sport. Ha iniziato le trasmissioni il 4 novembre 1961 con il nome di Secondo Programma.
  87.  
  88. La nascita della seconda rete Rai è stata tenuta a battesimo dalla cantante Mina. La trasmissione inaugurale fu dedicata alla prima guerra mondiale, dato che la nascita del canale coincise con l'anniversario della vittoria italiana. Il suo primo direttore fu Angelo Romanò, affiancato da Fabio Borrelli e Pier Emilio Gennarini. Già dalla sua nascita il canale aveva lo scopo di trasmettere una programmazione alternativa a quella del Programma Nazionale, ma per molto tempo sarà di fatto il canale minore della Rai: a differenza del Programma Nazionale, infatti, i programmi avevano dei budget molto più limitati rispetto al primo canale e in più, mentre i varietà del Programma Nazionale vedevano come protagoniste le grandi star dell'epoca, sul Secondo Programma invece veniva dato spazio alle nuove leve dello spettacolo che, una volta raggiunta la popolarità, venivano promosse sul primo canale.
  89.  
  90. Con la riforma del 1975 il Secondo Programma assunse la denominazione di Rete 2 e di conseguenza il Telegiornale del Secondo Programma diventò TG2, slegandosi da quello del primo canale e divenendo completamente autonomo; a condurre la prima edizione fu Piero Angela. La rete ed il TG, che politicamente saranno vicini ai partiti di sinistra (PCI, PSI e PRI) al contrario della Rete 1 e del TG1 vicini alla DC, vedranno l'istituzione delle direzioni di rete e del telegiornale, figure garanti dei contenuti ivi trasmessi: i primi direttori della Rete 2 e del TG2 sono stati i socialisti Massimo Fichera e Andrea Barbato.
  91.  
  92. Il 3 ottobre 1983, dopo la nascita dell'emittente privata Rete 4, di proprietà Mondadori, la Rai decise di cambiare i nomi delle tre reti sostituendo la parola Rete con Rai, in modo da evitare che il pubblico confondesse la rete di Mondadori come la quarta rete del servizio pubblico, portando così i nomi delle tre reti a Rai Uno, Rai Due e Rai Tre e alla nascita dei loro simboli: Rai Due aveva come simbolo un cubo rosso. La rete vide negli anni l'affermazione dei programmi di Renzo Arbore come Quelli della notte e Indietro tutta!; dal 1983 in poi non ospitò più il Festivalbar (passato sulle reti Fininvest).
  93.  
  94. Il TG2 è il telegiornale di Rai 2, secondo canale televisivo della Rai. Nacque il 15 marzo 1976, diretto da Andrea Barbato, all'indomani della riforma della RAI che prima trasmetteva la stessa testata giornalistica nota semplicemente come Telegiornale su ciascuno dei due canali televisivi di stato, prima noti come Programma Nazionale (che poi divenne Rai 1) e Secondo Programma (futura Rai 2) che si dotarono ciascuno di una propria testata giornalistica indipendente, il TG1 e il TG2. Viene trasmesso dalla Palazzina D del Centro di produzione Rai di Saxa Rubra a Roma. Il 31 dicembre 2012 il TG2 è divenuto il primo telegiornale della RAI a trasmettere nel formato d'immagine in 16:9 e il primo assoluto in Italia (limitatamente alle reti nazionali) ad andare in onda in alta definizione. L'attuale direttore è Gennaro Sangiuliano.
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  96. Edizioni:
  97. TG2 Mattina: in onda dal lunedì al venerdì alle 8:30, con una durata di 15 minuti circa, è la prima edizione del TG2 e va in onda dal 14 gennaio 2019.
  98. TG2 Mattina Flash: in onda dal lunedì al venerdì alle 10:50, con una durata di 5 minuti circa, in coda a TG2 Italia. Va in onda anche nel periodo estivo alle 11:00. Precede il TG Sport Giorno.
  99. TG2 Giorno: È l'edizione principale del telegiornale, in onda tutti i giorni alle 13:00 con una durata di 30 minuti (il sabato e la domenica dura 25 minuti). A questa edizione seguono le rubriche Costume e Società, Sì viaggiare, Motori, Tutto il bello che c'è, Eat Parade, Medicina 33 e Weekend. Dopo quest'edizione la domenica va in onda Rai Meteo alle 13:55.
  100. TG2 Flash LIS: Con una durata di 3 minuti va in onda dal lunedì al sabato alle 18:10 circa e la domenica alle ore 19:30 (prima andava in onda alle 17:20). Dal lunedì al venerdì i conduttori sono gli stessi dell'edizione delle 18:15, mentre il sabato e la domenica i conduttori sono quelli dell'edizione delle 20:30. Dall'11 al 21 agosto 2016, durante i giochi olimpici di Rio, due edizioni dedicate alle 11:30 e alle 21:00 si affiancavano alla consueta delle 18:00.
  101. TG2 18:15: Dal 2016 va in onda dal lunedì al venerdì alle 18:15 con una durata di 15 minuti. Storicamente previsto alle 18:30 (dal 2002), dal 2010 ha anticipato la sua messa in onda prima alle 18:15 e poi dal 2014 alle 18:20 sempre con una durata di 30 minuti fino al 2015. Nella stagione 2015/2016 andava in onda alle 18:20 con una durata di 20 minuti. L'edizione viene preceduta dal Rai Meteo (in estate la rubrica va in onda dopo l'edizione). Precede la seconda edizione del TG Sport.
  102. TG2 20:30: Va in onda tutti i giorni poco dopo le 20:30 con una durata di 30 minuti. Intorno alle 20:20 vanno in onda le anticipazioni. Il 31 dicembre di ogni anno va in onda subito dopo il messaggio di fine anno del Presidente della Repubblica e dura circa 25 minuti. La durata si riduce a 20 minuti quando vanno in onda le partite di calcio e a 10 minuti in caso di sciopero. Va in onda con questo orario dal 6 novembre 1995 (in precedenza l'edizione della sera andava in onda dalle 19:45 alle 20:15). All'interno di questa edizione fino ad agosto 2016 andava in onda Dentro la notizia, pagina di approfondimento serale del TG2. Inizialmente, l'edizione durava 25 minuti circa fino al 2010. È l'unica ad essere preceduta dalle anticipazioni.
  103. TG2 Notte: è l'ultima edizione della giornata, in onda dal lunedì al sabato alle 23:30 e la domenica intorno alle 00:30 con una durata di 20 minuti. Dopo quest'edizione va in onda Rai Meteo, da lunedì a venerdì il TG Parlamento.
  104.  
  105. Programmi di approfondimento e rubriche attuali
  106. TG2 Italia: In onda dal lunedì al venerdì alle 10:00, con una durata di 55 minuti, è una rubrica di approfondimento su temi di attualità e politica condotta da Chiara Lico, Stefania Zane e Marzia Roncacci a settimane alterne. È seguita alle 10:55 da un'edizione flash.
  107. Cinematinèe: Rubrica inizialmente interna a TG2 Punto.it (l'attuale TG2 Italia), se n'è poi distaccata andando in onda il sabato in seconda serata, eccetto nel periodo estivo. Attualmente è condotta da Francesca Nocerino. Si occupa di cinema e dura circa 8 minuti. Precedentemente si chiamava Neon Cinema.
  108. Achab - Libri in onda: Rubrica inizialmente interna a TG2 Punto.it (ora TG2 Italia), se n'è in seguito distaccata spostandosi il sabato in seconda serata, eccetto nel periodo estivo. La sigla è la canzone Happy feet di Paolo Conte. Questa rubrica è condotta da Carola Carulli e Loretta Cavaricci. Si occupa di libri e dura 8 minuti circa. Precedentemente si chiamava Neon Libri.
  109. TG2 Weekend: in onda il sabato alle 13:30, è una rubrica che si occupa di musica, cultura e spettacolo. Va in onda dal 19 gennaio 2019 e ha una durata di 30 minuti.
  110. TG2 Weekend Estate: versione estiva del TG2 Weekend in onda a partire dal 29 giugno 2019 ogni sabato alle 13:30 nel periodo estivo. Rispetto all'edizione invernale si differenzia per la presenza di immagini diverse e l'assenza dei titoli di testa e del logo della rubrica nella sigla iniziale, l'assenza del sommario e per il trattamento di temi diversi: tormentoni musicali estivi, ritratti di personaggi cinematografici e viaggi nelle località di mare. Restano presenti invece gli spazi Caffè e storia, Cultura digitale e Lettura (questi ultimi in replica e non sempre in onda).
  111. Sì viaggiare: In onda ogni venerdì alle 13:50 con una durata di 10 minuti e in replica il sabato notte. La rubrica è condotta da Silvia Vaccarezza. Fino al 1995 si chiamava TG2 Gulliver. Tra aprile e maggio 2020 la rubrica era nota come Diari di viaggio.
  112. Mizar: In onda il sabato notte alla 01:20 con una durata di circa 20 minuti. La rubrica è curata e condotta da Daniele Rotondo.
  113. Storie - I racconti della settimana: In onda il sabato notte (ore 00:35) con una durata di circa 45 minuti. Nata con il nome TG2 Dossier Storie nell'ottobre 2002 in occasione del restyling della testata, dal 2008 ha assunto il nome attuale.
  114. TG2 Dossier: In onda il sabato alle 23:50 con una durata di 45 minuti e in replica su Rai Storia a giorni variabili e con orario e durata variabili. Dal 2008 la rubrica è condotta da Luca Salerno e Marco Bezmalinovich. La sigla è Propiedad prohibida, tratta dall'album Clic (1974) di Franco Battiato.
  115. Eat Parade: Rubrica di enogastronomia in onda il venerdi alle 13:30 con una durata di 20/30 minuti e in replica il giovedì alle 4.10 e il sabato notte. La sigla di questa rubrica è la canzone (I Can't Get No) Satisfaction dei Rolling Stones. Questa rubrica è andata in onda per la prima volta nel 1995. Da questa rubrica è derivato anche un libro.
  116. TG2 Motori: In onda ogni domenica alle 13:30 con la durata di 25 minuti e condotta da Maria Leitner. Nel periodo estivo la rubrica si chiama TG2 Motori Estate ed è priva di conduzione.
  117. Costume e Società: In onda dal lunedì al mercoledì (inizialmente anche il giovedì ed il venerdì) alle 13:35 con una durata di 15 minuti. Il 1º gennaio di ogni anno, la rubrica (insieme a Medicina 33) non va in onda per lasciare spazio al Concerto di Capodanno, in onda da Vienna. Viene condotta, a settimane alterne, da Simonetta Guidotti, Federica Barbagioni e da altre giornaliste.
  118. E...state con costume: Versione estiva di Costume e società, in onda nel periodo estivo dal lunedì al mercoledì alle 13:30 con durata di 15 minuti. Questa rubrica priva di conduzione mostra vari servizi, alcuni dei quali già mostrati a Costume & Società.
  119. Medicina 33: In onda dal lunedì al giovedì alle 13:45 con una durata di 15 minuti. È una rubrica storica, per anni condotta da Luciano Onder, che tratta argomenti di salute e medicina. Fino all'ottobre 2002 la sigla indicava la rubrica come Trentatré e dal 1994 al 2008 era affiancata da TG2 Salute in onda alle 13:45 (Medicina 33 andava in onda la mattina). Dal giugno 2008 assume l'orario attuale. Dal 22 settembre 2014, a seguito del passaggio al TG5 dello storico conduttore Luciano Onder, la rubrica viene curata e condotta da Laura Berti. In estate vengono riproposte le migliori puntate andate in onda nell'ultima edizione.
  120. Tutto il bello che c'è: ideata nel 2015 da Maria Grazia Capulli, la rubrica Inizialmente andava in onda all'interno del TG2 delle 18:20, ma dal settembre 2015 è diventata una rubrica autonoma e va in onda ogni giovedì alle 13:30. È stata condotta dalla stessa Capulli fino a ottobre dello stesso anno quando, a seguito alla sua scomparsa, la conduzione è stata affidata a Silvia Vaccarezza, che ne è anche la curatrice. La sigla è la canzone Happy di Pharrell Williams.
  121. Pisa, regata storica delle antiche repubbliche marinare d'Italia: L'omonima gara va in onda in diretta a cura del TG2. La telecronista è Francesca Nocerino mentre la regia è di Mario Nunzio Collorone.
  122. Rai Meteo: rubrica dedicata alle previsioni del tempo, a cura di Rai Pubblica Utilità e del servizio meteorologico dell'Aeronautica Militare italiana. Nata il 3 giugno 2018, è una rubrica meteorologica unica per tutte le reti che viene comunque curata dai rispettivi TG (in questo caso dal TG2). Fino al maggio 1984 si chiamava Il tempo domani.
  123.  
  124. ===
  125. Rai 3 è il terzo canale televisivo della Rai, il servizio pubblico radiotelevisivo italiano. Il canale è di tipo generalista e propone una programmazione improntata all'approfondimento giornalistico e alla cultura, nonché ampi spazi dedicati alle autonomie locali italiane.
  126.  
  127. Nata in seguito alla riforma della RAI, dopo oltre un anno di sperimentazioni, Rai 3 iniziò le trasmissioni regolari alle 18:30 del 15 dicembre 1979, mezz'ora prima dell'esordio del TG3 e la trasmissione di inaugurazione fu presentata dalla giovanissima Fabiana Udenio.
  128.  
  129. Il 3 ottobre 1983, in seguito alla nascita di Rete 4, per evitare confusione la Rete 3, come accadde per le altre due reti Rai, fu ribattezzata RaiTre; contemporaneamente debutta un nuovo logo, un tetraedro verde, mantenuto fino al 2000.
  130.  
  131. Il TG3 è il telegiornale di Rai 3. Lo studio e la redazione hanno sede nella Palazzina C del Centro di produzione Rai di Saxa Rubra a Roma, dal quale vanno in onda le principali edizioni e alcune rubriche. L'edizione delle 12:00 è l'unica ad andare in onda da Milano dallo studio TV4 HD del Centro di produzione Rai di Corso Sempione. L'attuale direttore della testata è Mario Orfeo.
  132.  
  133. Edizioni:
  134. TG3 Minuti: In onda tutti i giorni alle ore 11:05 con una durata di 3 minuti. Viene trasmesso dal Centro di Produzione RAI di Saxa Rubra a Roma.
  135. TG3 ore 12.00: in onda tutti i giorni alle ore 12:00 con una durata di 25 minuti. È l'unica edizione ad essere trasmessa dagli studi di Corso Sempione di Milano anziché da Saxa Rubra. È preceduta dal meteo dal lunedì al venerdì, mentre il sabato e la domenica va in onda in coda al notiziario. L'edizione, introdotta nel 1991, contiene anche la pagina sportiva a cura di Rai Sport (in onda nell'edizione dal 1997) e, per questo motivo, alcune guide TV la indicano come TG3 Sport, facendo credere che sia un telegiornale sportivo a cura del TG3.
  136. TG3 Giorno: in onda dal lunedì al sabato alle 14:25 con una durata di 25 minuti e la domenica alle 14:15 con una durata di 20 minuti. Dal lunedì al sabato, dopo quest'edizione, va in onda il meteo. Quest'edizione (introdotta con il restyling del 1987) andava in onda inizialmente alle 14:30, per poi assumere l'attuale orario dal 10 giugno 2002, con il ritorno della distinzione tra il TG3 e la TGR. Ogni sabato, all'interno dell'edizione, va in onda la rubrica Pixel.
  137. TG3 LIS: in onda dal lunedì al sabato alle ore 15:15 con una durata di 5 minuti, è l'unica edizione in lingua dei segni italiana. I conduttori sono quelli dell'edizione delle 14:20. Va in onda dal 2007. Dal 16 ottobre 2016 l'edizione della domenica va in onda alle 12:55.
  138. TG3 ore 19.00: è l'edizione principale del TG in onda tutti i giorni alle ore 19:00 con una durata di 35 minuti. Prima di quest'edizione va in onda il meteo (alle 18:30 dal lunedì al venerdì e alle 18:55 nel weekend). Quando la testata era diretta da Bianca Berlinguer, spesso era quest'ultima a condurre questa edizione e ciò accadeva soprattutto in occasione di giornate in cui vi erano notizie particolarmente importanti, che meritavano un commento da parte dell'allora direttrice della testata, o quando c'erano ospiti di rilievo da intervistare in diretta. Nelle stesse situazioni, l'edizione veniva raramente condotta dal vicedirettore Giuliano Giubilei. In casi eccezionali questa edizione aveva anche le anticipazioni dal 1994 al 1998. A volte, questa edizione era condotta anche da Maria Rosaria De Medici e Francesca Capovani.
  139. TG3 Mezzasera: inizialmente questa edizione andava in onda alle 22:00, per essere posticipata alle 22:30 dal 1991. Andava in onda con quest'ultimo orario almeno fino al 1999, mentre dallo stesso ano va in onda alle 23:00 circa. Dura circa 5-10 minuti.
  140. TG3 Notte: edizione di fine giornata che va in onda alle 00:30 circa. Dura circa 10-20 minuti. I conduttori sono gli stessi del telegiornale di mezzasera. E' seguito da meteo.
  141.  
  142. Rubriche attuali:
  143. Fuori TG, in onda dal lunedì al venerdì intorno alle 12:25. Nata il 13 settembre 2010, è condotta da Maria Rosaria De Medici. Fino al 17 giugno 2016, prima della consueta pausa estiva, andava in onda subito dopo il TG3 delle 12; successivamente è stato spostato alle 13:40, orario mantenuto per la sola stagione 2016-2017. Fino a febbraio 2011 fra i conduttori c'era anche Maurizio Mannoni. Dal 18 settembre 2017 ritorna in onda alle 12:25, dopo il TG3 delle 12:00. La rubrica viene sospesa nel periodo estivo e in quelli festivi.
  144. Primo piano, rotocalco quotidiano in onda dal lunedì al venerdì in seconda serata.
  145. Agenda del mondo, settimanale di attualità internazionale in onda il sabato notte intorno all'1:30.
  146. Chi è di scena, rubrica di spettacoli condotta fino al 30 giugno 2019 da Rosanna Cancellieri in onda il sabato a tarda notte. Dal 22 settembre successivo non ha più conduzione, eccezion fatta per le interviste in studio curate da Maria Rosaria De Medici.
  147. Persone, in onda la domenica all'interno del TG3 delle 12.
  148. Pixel, rubrica di tecnologia interna all'edizione pomeridiana del sabato del TG3.
  149. Fuorilinea, in onda la domenica all'interno del TG3 delle 12.
  150. Rai Meteo, rubrica meteorologica a cura di Rai Pubblica Utilità in collaborazione con l'Aeronautica Militare. Nata nel 2018, ha rimpiazzato il Meteo 3 pur continuando ad essere curata dal TG3.
  151.  
  152. Il TG Regione, noto anche come Telegiornale Regionale o con l'acronimo TGR è il notiziario regionale di Rai 3. Nato il 15 dicembre 1979 come parte integrante del TG3, tra 1986 e il 1987 fu scorporato e divenne una testata autonoma con il nome di Rai Regione, che nel novembre 1991 divenne TGR. Da marzo 1999 a giugno 2002, il telegiornale fu nuovamente incorporato nel TG3. La TGR è la testata giornalistica più grande d'Europa, comprendendo circa 850 giornalisti.
  153.  
  154. Il TGR va in onda tutti i giorni con tre edizioni quotidiane: 14:00, 19:35 e 23:10 circa (dopo il TG3 Mezzasera). Al termine di ogni edizione va in onda il meteo (in quella notturna, invece, il meteo va in onda poco prima del termine della stessa).
  155.  
  156. Sul canale regionale Rai 3 BIS FJK (presente solo in Friuli-Venezia Giulia) va in onda il telegiornale regionale in lingua slovena (TDD), con edizione unica alle 20:30, replicata intorno alla mezzanotte su TV Koper-Capodistria (nell'ambito del progetto TV transfrontaliera) e in tarda serata da TVSLO3, terza rete tv della televisione pubblica slovena RTV Slovenija.
  157.  
  158. Le sedi regionali della Liguria, delle Marche, del Piemonte e della Campania propongono un prodotto noto come TG Itinerante (oppure Tg in Esterna): periodicamente - di solito una volta alla settimana - il telegiornale regionale viene trasmesso (o effettua lunghi collegamenti in diretta) da una località nella regione.
  159.  
  160. Rubriche:
  161. Buongiorno Italia (dal 2010): rotocalco prodotto dalla Testata Giornalistica Regionale con una panoramica sui fatti italiani e uno sguardo ai quotidiani. In onda dal lunedì al venerdì, dalle 06:59 alle 07:29. In apertura e chiusura del programma vengono trasmesse le previsioni del tempo.
  162. Buongiorno Regione (dal 2009)**: prodotto dalla Testata Giornalistica Regionale della Rai, va in onda dal 14 gennaio 2009, dal lunedì al venerdì, dalle 07:30 alle 08:00. Il programma è prodotto autonomamente dalle sedi regionali della Rai, ma pur differenziandosi in ogni edizione regionale; la scaletta segue comunque un'impostazione comune: in apertura viene letto il bollettino meteorologico regionale, per poi passare agli approfondimenti legati all'attualità del territorio. A seguire vi è in genere una pagina culturale, mentre in conclusione viene riletto il bollettino meteorologico e vi sono varie rubriche locali.
  163. Rai Meteo Regionale (curato da Rai Meteo, dal 2018)**;
  164. TGR Il Settimanale (dal 1987)**;
  165. TGR L'Italia de Il settimanale (versione estiva della rubrica "Il Settimanale" che ripropone i migliori servizi regione per regione dall'ultima edizione);
  166. Bellitalia (dal 1987; precedentemente era affidata al TG2 con il nome di Bella Italia e andava in onda su Rai 2; attualmente va in onda su Rai 3), dedicata al patrimonio artistico e culturale italiano;
  167. Mediterraneo (dal 1991), rubrica con servizi realizzati nei vari angoli dei Paesi del bacino del Mediterraneo;
  168. Leonardo (dal 1991): nel settembre 2016 ha assorbito le tematiche di Ambiente Italia e la sua durata è stata portata da 10 a 15 minuti;
  169. Piazza Affari (dal 2011), approfondimento economico;
  170. RegionEuropa (dal 2006);
  171. Estovest;
  172. Officina Italia (dal 2015);
  173. Petrarca (dal 2016);
  174. Mezzogiorno Italia (dal 2017).
  175. NOTA: I nomi delle rubriche segnati con il doppio asterisco (**) sono quelle a diffusione regionale (tutte le altre sono a diffusione nazionale, compresa la rubrica L'Italia de il Settimanale)
  176.  
  177. Rubriche all'interno di alcune edizioni regionali:
  178. Sportello Salute (in onda dal 2009 all'interno del TG del Lazio) a cura di Paola Aristodemo
  179. TGR Sport (in onda in tutti i TG regionali per moltissimi anni, dal 2016 va in onda solo nei TG della Calabria e della Campania con il nome di Sport Regione)
  180. Notti d'estate (in onda all'interno del TG del Lazio durante il periodo estivo)
  181. Estate Decameron (in onda dall'estate 2016 all'interno dei TG della Calabria e Liguria, solo durante il periodo estivo)
  182. TG Itinerante (in onda all'interno dei TG della Liguria, delle Marche, del Piemonte e della Campania)
  183. Il nostro Weekend (in onda all'interno del TG del Lazio durante il periodo estivo)
  184. Calcio d'Angolo (in onda dal 2016 all'interno del TG della Toscana)
  185. Break in Libreria (ogni sabato dal 2010 all'interno del TG della Puglia)
  186. Decameron (in onda dal 2016 all'interno del TG della Calabria)
  187. Elzeviro (rubrica di storia in onda dal 2016 all'interno del TG della Calabria)
  188. Lo scaffale (rubrica sui libri in uscita in libreria, in onda all'interno del TGR Marche e Campania)
  189.  
  190. ===
  191. Rai 3 BIS Furlanija Julijska Krajina è un canale televisivo in lingua slovena realizzato da Rai Friuli-Venezia Giulia (Rai Furlanija Julijska Krajina, in sloveno) per la minoranza di lingua slovena presente nella regione autonoma.
  192.  
  193. La sede regionale del Friuli-Venezia Giulia diffonde da Trieste anche una rete radiofonica dedicata alla minoranza slovena presente in regione, nell'Istria slovena e in quella croata chiamata Rai Radio Trst A.
  194.  
  195. Nel 1995 ha inizio la programmazione televisiva in lingua slovena con la nascita di Rai 3 BIS FJk aggiungendosi all'analogo servizio radiofonico denominato Rai Radio Trst A.
  196.  
  197. A dicembre 2010, come tutte le altre emittenti televisive pubbliche e private della regione, la rete migra dalla trasmissione analogica a quella in tecnica digitale sui mux del DTT. Con lo storico passaggio tecnologico il segnale di Rai 3 BIS FJk, in precedenza limitato alle province di Trieste e Gorizia, viene esteso all'intero territorio regionale congiuntamente a quello radiofonico di Rai Radio Trst A.
  198.  
  199. Dal 6 all'8 maggio 2014, in occasione dei 50 anni dell'inaugurazione della sede regionale, gli studi della rete vengono aperti al pubblico con un percorso storico guidato. Il 4 luglio la presidente della Rai Anna Maria Tarantola e il direttore generale Luigi Gubitosi hanno fatto visita alla sede triestina, ricostituendo nell'occasione, con il presidente della Regione Debora Serracchiani, il Tavolo tecnico Rai-Regione Autonoma deputato allo sviluppo di nuove collaborazioni tra i due enti.
  200.  
  201. Il 19 gennaio 2015 il TDD (TGR in lingua slovena) unitamente all'omologo italiano, dopo quelli di Lazio, Lombardia, Molise e Sicilia, passano alla tecnologia digitale; lo switch-off è avvenuto in concomitanza con la messa in onda del TDD delle 20:30.
  202.  
  203. È diffuso su tutto il territorio del Friuli-Venezia Giulia sul canale 103 del DTT; trasmette, salvo dirette di eventi eccezionali, dalle ore 18:40 alle 22:30, ripetendo il segnale di Rai 3 nazionale per il resto della giornata.
  204.  
  205. La sede gestisce un proprio sito web, realizzato da RaiNet, ove è possibile conoscere l'intera programmazione settimanale delle reti tv e radiofoniche di Rai Friuli-Venezia Giulia e seguire in diretta streaming i relativi programmi, rivederli e scaricarli in podcast.
  206.  
  207. Alle 20:30 viene trasmesso il telegiornale regionale TDD Furlanija Julijska Krajina che adotta grafica e sigla identici al TGR italiano. Il notiziario viene diffuso in diretta dallo stesso studio di quello italiano. Il TDD viene replicato su TV Koper-Capodistria (canale regionale dell'Istria slovena, dedicato alla minoranza linguistica italiana della RTV Slovenija) e sul primo canale della televisione pubblica slovena (TVSLO1). Dal 19 gennaio 2015 il telegiornale viene prodotto in tecnologia digitale e dal 14 settembre 2015 adotta una nuova grafica e sigla in nuovo studio pari a quello dell'edizione italiana.
  208.  
  209. ===
  210. Rai 3 Südtirol è un canale televisivo in lingua tedesca e lingua ladina realizzato da Rai Südtirol per la minoranza di lingua tedesca e ladina presente nella Provincia di Bolzano. Fino al 3 marzo 2014 il canale era chiamato Rai S-BZ e fino al 5 marzo Rai Südtirol.
  211.  
  212. Con la nascita della Terza Rete televisiva (l'attuale Rai 3) nel 1979 venne creata la “rete bis” (ossia un quarto canale che ripete Rai 3 nei momenti in cui il Sender Bozen non trasmette), per permettere la diffusione del programma tedesco locale senza oscurare quello italiano nazionale. Anche per quel che riguarda il programma radiofonico, la struttura trasmette su una frequenza dedicata, che nei momenti di pausa delle trasmissioni ripete Rai Radio 3.
  213.  
  214. Tagesschau è il telegiornale in lingua tedesca trasmesso dalla sede Rai di Bolzano, filiale altoatesina del servizio pubblico radiotelevisivo italiano. Va in onda quotidianamente dalla sede Rai di Bolzano in due edizioni, alle ore 20:00 e alle 22:10, sul canale Rai 3 Südtirol (che consente la trasmissione dei programmi dedicati alla provincia di Bolzano senza sovrapporsi ai canali nazionali). La rete di ripetitori consente la sua diffusione in Trentino-Alto Adige e nel Veneto settentrionale, con overspill lungo i confini col Tirolo Settentrionale ed Orientale, con la Lombardia, il Friuli Venezia Giulia e la Svizzera. Ogni edizione si apre con i titoli, che presentano le tre notizie principali del giornale, per poi seguire scalette diverse a seconda dell'orario.
  215.  
  216. Edizione ore 20:00
  217. In apertura vengono presentate le notizie di interesse nazionale ed internazionale (tra 5 e 7 minuti), per poi passare a quelle di interesse regionale e infine alla cultura e allo sport (dal lunedì al sabato). In conclusione vengono proposte le previsioni del tempo per l'Alto Adige. La domenica, al termine del telegiornale, lo sport è trattato più diffusamente all'interno della rubrica Sport am Sonntag ("Lo sport della domenica").
  218.  
  219. Edizione ore 22:10
  220. L'edizione 10 nach 10 propone in apertura le notizie di rilevanza locale (tra 13 e 15 minuti), per poi passare a quelle nazionali ed internazionali (in genere viene presentato un servizio sulla notizia di cartello, mentre le altre vengono lette in breve). In conclusione vi è la pagina sportiva e il meteo. In caso di eventi eccezionali la scaletta viene modificata, dando maggior spazio all'evento di primario interesse.
  221.  
  222. Meteo
  223. La rubrica dedicata alle previsioni del tempo per la Provincia di Bolzano conclude ogni edizione del Tagesschau. È sempre introdotta dalle immagini del giorno di uno dei comuni altoatesini (proposti a rotazione), del quale il conduttore legge le condizioni atmosferiche del giorno appena trascorso. A seguire vengono lette le temperature massime e minime registrate a Bolzano. Questo peculiare "cappello" venne introdotto nel 1990: in origine era inserito in apertura di telegiornale e il suo scopo precipuo era ritardare di qualche istante il "vero" inizio del notiziario, così da permettere agli studi di Bolzano e Roma di perfezionare il collegamento. La rubrica vera e propria al venerdì è condotta da un membro dell'Ufficio meteorologico provinciale, collegato da uno studio a parte, mentre per il resto della settimana viene presentata da una voce fuori campo. Le previsioni forniscono i dati meteo del Centro Europa, per poi focalizzarsi sulla Provincia autonoma di Bolzano, offrendo una copertura di tre giorni.
  224.  
  225. TRaiL (acronimo di Televijion Rai Ladina) è il telegiornale in lingua ladina trasmesso dalla sede Rai di Bolzano. Si affianca ai telegiornali nazionali (TG3) e regionali (TGR) in lingua italiana e al Tagesschau in lingua tedesca.
  226.  
  227. Il programma viene lanciato il 12 gennaio 1998 come breve notiziario di 4 minuti trasmesso una volta al giorno e dedicato al gruppo linguistico ladino. Studio e grafica rimarranno inalterati fino al 2013, quando avverrà un aggiornamento totale dell'identità visiva, con contestuale conversione dell'emissione al formato 16:9.
  228.  
  229. Alla storica edizione delle 19:55 (della durata di 4 minuti), dal 4 novembre 2013 si affianca una seconda edizione, trasmessa alle 22:00 con una durata di 10 minuti. Il notiziario si chiude con le previsioni del tempo (su informazioni della stazione ARPAV di Arabba) dedicate al territorio della Ladinia.
  230.  
  231. Le due edizioni vengono diffuse sulle frequenze di Rai 3 Südtirol (che allo scopo viene identificata come Rai Ladinia), subito prima delle due edizioni del Tagesschau (telegiornale in lingua tedesca) di Rai Südtirol. Il programma è visibile anche in streaming sul sito della sede Rai di Bolzano e sul sito della Testata Giornalistica Regionale.
  232.  
  233. ===
  234. Rai 4 è un canale televisivo semigeneralista edito dalla Rai. Il canale trasmette film e telefilm cult insieme ad anime in versione integrale ed esplora le nuove forme di cinema e televisione.
  235.  
  236. Rai 4 venne lanciato, dopo un countdown, il 14 luglio 2008 alle ore 21:00 con la trasmissione del film Elephant. Nella fase di partenza ha avuto in palinsesto soprattutto serie TV statunitensi cult, film, oltre ai "fuoricampo" de L'isola dei famosi e di X Factor (entrambi programmi di Rai 2).
  237.  
  238. Trasmesso liberamente nell'etere radiotelevisivo, il canale è disponibile sul digitale terrestre italiano nelle aree coperte dal Mux 3 (LCN 21), in streaming su internet tramite Microsoft Silverlight fino al 24 febbraio 2014 e tramite Adobe Flash dal 24 febbraio 2014 in poi, dal 31 luglio 2009, via satellite sulla piattaforma televisiva Tivùsat (LCN 10). I programmi sono trasmessi nel loro aspect ratio originale (la maggior parte 16:9, il resto in 4:3). Dal 12 gennaio 2016 cominciano le trasmissioni esclusivamente nel formato 16:9, mentre i programmi in 4:3 vengono visualizzati tramite pillarbox.
  239.  
  240. ===
  241. Rai 5 è un canale televisivo semigeneralista italiano, edito dalla Rai e gestito dalla struttura Rai Cultura. Si occupa di cultura con una particolare attenzione al mondo dell'arte, proponendo documentari, reportage e intrattenimento (musica, danza e teatro). È disponibile nelle zone coperte dal multiplex RAI Mux 2. Dal 2017 il direttore di Rai 5 è Piero Corsini.
  242.  
  243. Nei primi mesi del 2009, dopo la nascita di Rai 4, la Rai inizia a costituire il suo quinto canale generalista. Si continua a vociferare sui vari target che assumerà Rai 5; il direttore di Rai 4 Carlo Freccero annuncia che se lui diventerà direttore del nuovo canale lo impronterà verso lo stesso target di Rai Storia. Successivamente si discute per improntare il canale verso i programmi di intrattenimento e comicità che hanno fatto la storia della Rai in modo da affiancare la programmazione del canale satellitare RaiSat Extra; poi si discute per poter improntare il target del canale verso il cinema sostituendo RaiSat Cinema.
  244.  
  245. Verso la metà del 2010, alla vigilia del rinnovamento dell'offerta, la Rai annuncia che il target del canale sarà improntato verso la cultura. Dopo la nascita della direzione del canale, avvenuta il 27 aprile 2010, la Lega Nord inizia a richiederne la direzione, a volerne stabilire il centro di produzione a Milano e a volerlo rendere il canale dell'Expo 2015. Successivamente il presidente della Rai, Paolo Garimberti, dichiara che Rai 5 sarà sì il canale dell'Expo 2015, ma che non diventerà il canale del Nord.
  246.  
  247. Prima del lancio del canale, sulle reti generaliste della Rai va in onda uno spot che sottolinea la nuova visione del mondo con il nuovo canale Rai 5.
  248.  
  249. Il canale nasce quindi il 26 novembre 2010 in concomitanza dello switch off in Lombardia, dalle ceneri di Rai Extra. Alla nascita del canale il logo di Rai 5 si alterna a quello di Rai Extra in modo da evidenziarne la transizione. Il primo programma in onda sul nuovo canale è Africa Benedetta, con Benedetta Mazzini.
  250.  
  251. I programmi si rivolgono a un pubblico attento ed esigente e riguardano vari aspetti della cultura: arte, spettacolo, viaggi, musica e danza, moda e costume, lirica e teatro, design e nuove tecnologie, documentari e film d'autore.
  252.  
  253. ===
  254. Rai Gulp è un canale televisivo tematico italiano appartenente alla Rai, disponibile nella televisione digitale terrestre per le zone coperte dal RAI Mux 3 e nella televisione digitale satellitare. La programmazione è dedicata a un pubblico giovane, nella fascia d'età compresa tra gli 8 e i 14 anni. La coordinazione del canale è gestita dalla struttura Rai Ragazzi, la quale si occupa anche del canale Rai Yoyo. Il canale era stato lanciato il 1 giugno 2007 sulle frequenze di Rai Doc e Rai Futura, chiuse poco prima del suo lancio.
  255.  
  256. Nel palinsesto di Rai Gulp vengono proposti vari generi, dalle serie animate alle live action, dai magazine ai documentari, fino ai film la domenica sera. Vengono principalmente trasmesse serie animate europee, come Huntik - Secrets & Seekers, L'isola di Noè, Leonardo, Cocco Bill, Le Avventure di Geronimo Stilton, Mia and Me ed altre.
  257.  
  258. ===
  259. Rai Movie è un canale televisivo tematico gratuito italiano edito dalla Rai e gestito dalla struttura Rai Gold. Il canale era stato lanciato il 1 luglio 1999 in esclusiva su TELE+ Digitale con il nome di RaiSat Cinema.
  260.  
  261. Inizialmente disponibile a pagamento prima con il bouquet D+, poi con il bouquet TELE+ Digitale, infine con i bouquet Sky, TV di Fastweb, Alice Home TV e Infostrada TV (canale 322), dal 31 luglio 2009, Rai Movie è disponibile gratuitamente sul digitale terrestre italiano nelle aree interessate coperte dal RAI Mux 3 e via satellite con il bouquet Tivùsat. È inoltre disponibile in streaming via web su Rai Play, sempre gratuitamente.
  262.  
  263. Dedicato al cinema, il canale è particolarmente attento al cinema italiano di ieri e di oggi ma propone anche le opere di grandi maestri internazionali e film esteri (a volte in lingua originale) che trovano poco spazio nella tv generalista. Ampi spazi vengono dedicati ai festival cinematografici italiani ed esteri tra cui la Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, il Festival Internazionale del Film di Roma e il Festival di Cannes.
  264.  
  265. ===
  266. Rai News 24 è un canale televisivo all-news italiano edito dalla Rai. Lanciato alle ore 6:00 del 26 aprile 1999, è stato il primo canale all-news italiano a diffusione nazionale a trasmettere in diretta 24 ore al giorno. È parte della struttura Rai News, a cui fanno capo anche il servizio teletext Televideo e il portale web Rainews24.it, diretta da Andrea Vianello.
  267.  
  268. Rai News 24 è disponibile per 24 ore al giorno in diretta sul canale 48 del digitale terrestre e via satellite.
  269.  
  270. La sua programmazione è anche visibile in simulcast su Rai 1 tutte le notti dalle 2:30/3:00 circa alle 6:15/6:30 circa. È inoltre visibile in simulcast su Rai 3 - in autunno, inverno e primavera - dalle 6:00 alle 7:00 il lunedì, dalle 2:00 circa alle 7:00 dal martedì al venerdì, dalle 6:00 alle 8:00 il sabato e dalle 6:30 alle 8:00 la domenica; in estate va in onda dalle 2:00 circa alle 8:00 dal lunedì al venerdì al posto di Buongiorno Italia e Buongiorno Regione. È disponibile anche in streaming sul web.
  271.  
  272. I programmi sono trasmessi dagli studi della palazzina F del Centro di Produzione Rai di Saxa Rubra a Roma. Il canale si avvale in vari casi anche delle sedi regionali e delle redazioni regionali (redazioni TGR) nonché delle sedi internazionali della Rai, oltre che di contributi di altre testate giornalistiche, italiane e internazionali (via Rai Italia).
  273.  
  274. Il palinsesto è imperniato sui notiziari, trasmessi circa ogni 30 minuti, intervallati da notiziari meteo e dalle informazioni sul traffico curate dal CCISS. Ad essi si affiancano gli spazi notturni e mattutini dedicati alla rassegna stampa e molti altri programmi tematici.
  275.  
  276. Dal 4 gennaio 2017, il canale ha iniziato a trasmettere in alta definizione sulla piattaforma satellitare Tivùsat.
  277.  
  278. Rai News 24 conta oltre 200 giornalisti. La sigla del notiziario è stata scritta nel 2015 dal compositore Matteo Locasciulli.
  279.  
  280. ===
  281. Rai Premium è un canale televisivo tematico gratuito italiano edito dalla Rai e gestito dalla struttura Rai Gold. Il canale venne lanciato il 31 luglio 2003 con il nome di RaiSat Prem1um, in occasione della riorganizzazione del bouquet di canali RaiSat per la nascita di Sky Italia, come apparente sostituzione di RaiSat Fiction. RaiSat Premium è stato disponibile solo a pagamento via satellite nella piattaforma televisiva Sky al canale 122 e successivamente anche via cavo con i bouquet IPTV TV di Fastweb, Alice Home TV e Infostrada TV.
  282.  
  283. Inizialmente il canale trasmetteva alcuni programmi televisivi della Rai del passato. Tra gli eventi speciali, in occasione del cinquantenario dell'inizio delle trasmissioni televisive italiane, l'emittente ha proposto una retrospettiva di monografie dedicata ciascuna ad ogni stagione televisiva dal 1953 al 2004. Il canale, in occasione del 150º anniversario dell'Unità d'Italia nel 2011, ha invece proposto un ciclo di repliche sulle fiction dedicate a questo avvenimento. Essendo il canale dedicato principalmente alla fiction, Rai Premium segue le varie edizioni del Roma Fiction Fest, inoltre trasmette i backstages delle fiction Rai in produzione.
  284.  
  285. Attualmente Rai Premium è principalmente una catch-up TV, poiché trasmette in replica svariate produzioni televisive realizzate da Rai Fiction, assieme alla riproposizione di alcuni dei programmi TV del recente palinsesto delle principali reti Rai.
  286.  
  287. ===
  288. Rai Scuola è un canale televisivo italiano tematico gratuito edito dalla Rai, curato da Rai Cultura e dedicato alla formazione scolastica e alla didattica. L'attuale nome del canale è in uso a partire dal 19 ottobre 2009. Dal 2011 la direttrice di Rai Scuola è Silvia Calandrelli.
  289.  
  290. Sostituto di RaiSat 3 - Enciclopedia, il canale nacque il 1º luglio 1999 con il nome di Rai Educational Sat ed era originariamente diffuso solo via satellite. Il 15 ottobre 2000, in seguito ad un restyling grafico della Rai, il canale si è fuso con la struttura Rai Lab da cui è nato Rai Edu Lab, che ha poi cambiato nome in Rai Edu 1 il 17 giugno 2002 dopo lo sdoppiamento del canale e in Rai Scuola il 19 ottobre 2009.
  291.  
  292. Rai Scuola è destinato principalmente all'insegnamento di discipline scolastiche ai bambini della scuola primaria e ai ragazzi della scuola secondaria di primo grado. Le discipline scolastiche riguardano le scienze, la lingua inglese, ma anche l'educazione stradale. Il progetto principale è il D, un contenitore di programmi formativi della BBC e sitcom prodotte dalla RAI.
  293.  
  294. ===
  295. Rai Sport è un canale televisivo tematico italiano edito dalla Rai e curato dalla redazione di Rai Sport. È stato il primo canale Rai a trasmettere in formato panoramico 16:9, ed anche il primo ad essere totalmente convertito a tale formato. Il canale nasce il 1º febbraio 1999 come Rai Sport Sat. Questo nome fa riferimento al fatto che il canale trasmetteva solo via satellite, in digitale e in chiaro.
  296.  
  297. Il canale trasmette cronache sportive o dirette riguardanti le più svariate discipline, compresi gli sport minori (cioè tutti tranne i grandi eventi calcistici e la Formula 1) che non trovano spazio sugli altri canali della TV di Stato. Sono in diretta competizioni internazionali trascurate dalle reti generaliste, come i meeting di atletica, e i Mondiali e gli Europei di nuoto. La programmazione prevede ampio spazio anche per il calcio: gli incontri minori della Coppa Italia, la Lega Pro. Fra gli altri sport vi sono il basket con il massimo campionato di pallacanestro maschile, il ciclismo con il Giro d'Italia e le classiche, il campionato italiano di hockey su ghiaccio e vari match di pugilato. Dal 2008 viene trasmessa la Coppa del Mondo di sci alpino, mentre dal 2010 nel palinsesto compare anche il Campionato Italiano Rally.
  298.  
  299. Spesso Rai Sport integra la programmazione di eventi sportivi trasmessi sui canali generalisti, proponendo ulteriori approfondimenti rispetto all'evento trasmesso da Rai 1, Rai 2 o Rai 3. Ciò accade ad esempio in occasione del Giro e del Tour de France, oppure per importanti incontri di calcio per i quali viene trasmesso il prepartita e/o il postpartita (gare della Nazionale italiana, incontri di Coppa Italia, Supercoppa italiana), o ancora per le Olimpiadi. Dalla stagione 2009-10 Rai Sport trasmette le trasmissioni speciali dedicate ad occasionali gare del campionato di calcio di Serie A (anticipi del venerdì, posticipi del lunedì, anticipi del martedì e posticipi del giovedì nei turni infrasettimanali, recuperi), trasmissioni spesso presentate come puntate speciali di Sabato Sprint (rubrica facente parte del palinsesto di Rai 2). Sempre dalla medesima stagione Rai Sport trasmette anche, il sabato sera, la seconda parte di Sabato Sprint, che approfondisce i temi trattati nella prima parte in onda regolarmente su Rai 2. Dal 2010-2011 sul primo canale sportivo Rai vengono trasmesse in chiaro le repliche delle più importanti gare della Serie A, dopo almeno una settimana dalla loro disputa.
  300.  
  301. La programmazione notturna (fino alle 7:00 del mattino) solitamente è basata sulle repliche dei programmi in onda durante il giorno, fatta salva la possibilità di trasmettere eventi in diretta, a causa dei fusi orari, in occasione di competizioni sportive internazionali.
  302.  
  303. Dal 17 marzo 2020 parte del palinsesto di Rai Sport viene dedicata a Rai Sport Classic, una programmazione di otto ore in cui si ripercorrono gli ultimi cinquant'anni dello sport in Italia.
  304.  
  305. ===
  306. Rai Storia, noto in precedenza come Rai Edu 2, è un canale televisivo gratuito tematico italiano edito dalla Rai e curato da Rai Cultura. Inizialmente dedicato alla divulgazione scientifica e culturale, dal 2 febbraio 2009 si occupa principalmente di storia.
  307.  
  308. Rai Storia è disponibile sul digitale terrestre, dallo switch-off al 13 settembre 2015 era visibile su RAI Mux 4, mentre dal 14 settembre 2015 è visibile nel multiplex RAI Mux 2. È inoltre disponibile via satellite su Hot Bird 8, Tivùsat e via web su Rai Play.
  309.  
  310. Rai Storia è "uno specchio del nostro paese" in cui si riflette il nostro passato, una possente memoria audiovisiva presentata e analizzata con una forte vocazione al confronto con il presente. Grazie ad alcune sue specificità (utilizzo del patrimonio di Teche Rai, attualizzazioni delle stesse, possibilità di sperimentare molteplici linguaggi televisivi applicati alla divulgazione storica, puntualità cronologica e forte attenzione ad anniversari e ricorrenze), punta a raggiungere fasce di pubblico molto ampie ed eterogenee in termini di età, di sesso e di livello di istruzione.
  311.  
  312. ===
  313. Rai Yoyo è un canale televisivo italiano edito dalla Rai, curato dalla struttura Rai Ragazzi e con una programmazione dedicata ai bambini dai 3 ai 5 anni. Il canale venne lanciato il 1 novembre 2006 all'interno della piattaforma Sky Italia, dopo la chiusura di RaiSat Ragazzi che si divise in due forme originando RaiSat YoYo (per bambini in età prescolare) e RaiSat Smash (per ragazzi fino ai 19 anni).
  314.  
  315. ===
  316. Rai Italia è un gruppo di quattro canali televisivi distribuiti da Rai Com in America del Nord, America del Sud, Africa, Asia e Australia. Il palinsesto prevede programmi autoprodotti e una selezione dei programmi più popolari delle reti generaliste Rai.
  317.  
  318. La diffusione del segnale, inviato dal Centro di produzione TV di Saxa Rubra a Roma, avviene attraverso piattaforme satellitari, cavo, IPTV e OTT, in modalità criptata e a pagamento, nelle Americhe, in Africa ed in Australia, mentre è a diffusione diretta e gratuita in tutto il continente Asiatico.
  319.  
  320. La diffusione del canale avviene in quattro continenti:
  321. America con Rai Italia America (Nord America satellite SES-3; Centro e Sud America satellite SES-14)
  322. Asia con Rai Italia Asia (satellite Asiasat 5)
  323. Oceania con Rai Italia Australia (fibra ottica e satellite Intelsat 19)
  324. Africa con Rai Italia Africa (satellite Eutelsat 9B)
  325. Gli orari dei programmi dei canali sono tarati in ciascuna area sulla città di riferimento per ciascun continente: New York per il Nord America (UTC-5), Buenos Aires per l'America Latina (UTC-2), Pechino per l'Asia (UTC+8), Sydney per l'Oceania (UTC+10), Johannesburg per l'Africa (UTC+2).
  326.  
  327. Alcuni programmi autoprodotti possono essere rivisti su RaiPlay e sul sito istituzionale di Rai Italia.
  328.  
  329. ===
  330. Rai World Premium è un canale televisivo distribuito da Rai Com a livello mondiale e sul quale vengono trasmesse le fiction originali prodotte della Rai (serie, miniserie e soap opera). La diffusione del segnale, inaugurato nel 2013 partendo dagli Stati Uniti, avviene via satellite o via cavo, con accordi stipulati con vari operatori del settore.
  331.  
  332. ===
  333. Rai Radio 1 è la prima emittente radiofonica pubblica italiana edita dalla Rai. La programmazione viene trasmessa dal Centro di Produzione Rai di Saxa Rubra a Roma. Il canale è diretto da Simona Sala. È la sesta in classifica tra le radio nazionali più seguite.
  334.  
  335. La sua data di nascita può essere fatta risalire alla prima trasmissione radiofonica italiana, avvenuta ad opera dell'URI (Unione Radiofonica Italiana) sulla lunghezza d'onda di 425 metri, che ha avuto luogo il 6 ottobre 1924 con la voce di Ines Viviani Donarelli (anche se a lungo era stata attribuita a Maria Luisa Boncompagni).
  336.  
  337. Tra il 1933 e il 1934 si delineano per la prima volta due reti radiofoniche nazionali. Il 17 dicembre 1933 le stazioni di Milano II e Torino II iniziano a trasmettere i programmi delle stazioni Meridionali (Roma, Napoli e Bari, fra loro collegate via cavo), mentre il 18 marzo 1934 la stazione di Roma II inizia a trasmettere i programmi delle stazioni settentrionali (Torino, Milano e Genova, anch'essi fra loro collegate via cavo): si iniziano a formare due canali radiofonici.
  338.  
  339. Il 23 giugno 1940, con l'entrata dell'Italia nella seconda guerra mondiale, le trasmissioni radiofoniche vengono unificate per tutte le stazioni, ma il 14 giugno 1942 riprende la programmazione separata in due canali nell'orario serale. Si chiamano Programma A e Programma B.
  340.  
  341. Nel 1945 il sistema radiofonico italiano viene riunificato sotto la RAI, che organizza i trasmettitori superstiti in due reti:
  342. Rete Rossa, che comprende le stazioni dell'Italia centromeridionale, già gestite dal PWB e dal governo
  343. Rete Azzurra, che comprende le stazioni dell'Italia settentrionale, prima gestite dal CLN
  344.  
  345. La Rete Rossa, con sede a Roma e uffici a Firenze, comprendeva le stazioni di Roma I, Napoli I, Bari I, Firenze, Palermo, Catania, San Remo, nonché Torino II, Milano II e Genova II.
  346.  
  347. Nel 1950 il palinsesto radiofonico viene ristrutturato intorno a tre programmi nazionali: il Programma Nazionale generalista, il Secondo Programma di intrattenimento leggero e il nascente Terzo Programma culturale. Grosso modo, il Programma Nazionale prosegue la rete rossa. Con la riforma del 1975, il Programma Nazionale diventa Radiouno, divenendo poi in seguito, Radio 1.
  348.  
  349. Dal 1982 dalle ore 15 la modulazione di frequenza viene occupata da RaiStereoUno che trasmette musica e notizie e dalle 24 alle 6 del mattino da RaiStereoNotte. Radiouno continua a trasmettere in onda media con la prevista programmazione dal taglio più parlato e rivolta ad un pubblico più adulto. Dal 1991 RaiStereoUno diventa StereoRai.
  350.  
  351. Dal 1994 i tre canali principali si riunificano integralmente in AM e FM e vengono differenziati per genere. Radiouno diventa una all-news con programmi di attualità, di approfondimento e sport, con la musica che accompagna la programmazione solo per intervallare gli spazi parlati o destinata a comparire in programmi speciali relegati alla fascia serale e notturna. Per quanto concerne le altre due reti radiofoniche, Radiodue si dedica all'intrattenimento e alla musica contemporanea, mentre Radiotre continua la sua missione culturale con musica classica e colta.
  352.  
  353. Dal 2004 Radio 1 è l'unica a trasmettere in modulazione di ampiezza nella banda delle onde medie, con il nome di Radio OM Unica, ed è una delle poche emittenti in Italia a sfruttare questa tecnica di trasmissione. Il suo palinsesto varia leggermente rispetto a quelli in FM e digitale. La sua programmazione viene riprodotta anche via satellite e corrisponde al canale 1040 del bouquet di Tivùsat.
  354.  
  355. Il palinsesto è prevalentemente incentrato sull'informazione e l'approfondimento, con 48 edizioni quotidiane del Giornale Radio, trasmissioni d'approfondimento giornalistico su politica, cronaca, economia, attualità internazionale e sport e programmi musicali.
  356.  
  357. Trasmette, in esclusiva ed in diretta, tutte le partite della Nazionale di calcio dell'Italia, oltre ai grandi eventi calcistici come Mondiali ed Europei. Ed è legato al calcio il suo programma più longevo, Tutto il calcio minuto per minuto. La rete segue anche altri sport come basket, pallavolo, ciclismo, tennis, sci, nuoto, atletica leggera, automobilismo, motociclismo, rugby.
  358.  
  359. Ospita tre notiziari regionali al giorno (dal lunedì al venerdì alle 7:18, 12:10 e 18:45) a cura delle redazioni regionali della TGR. La sede regionale del Friuli-Venezia Giulia ha a disposizione una fascia di tempo superiore rispetto alle altre sedi delle regioni a statuto speciale per la diffusione di una più vasta programmazione a carattere locale, disponendo inoltre sulla frequenza di Rai Radio 1 in AM (936 kHz) di uno spazio giornaliero di un'ora, dalle 15:45 alle 16:45, utilizzato per diffondere un programma dedicato alla minoranza italiana in Slovenia, Istria e Dalmazia chiamato "L'Ora della Venezia Giulia" e diffuso tramite il trasmettitore di 5 kW di Venezia Campalto che copre l'intera zona dell'alto Adriatico di tre Stati diversi (Italia, Slovenia e Croazia).
  360.  
  361. Il palinsesto in onde medie differisce da quello in FM per la trasmissione nella fascia di prima serata dell'audiodescrizione dei film o delle fiction in contemporanea su una delle tre reti principali Rai (Rai 1, Rai 2 o Rai 3) per i non vedenti.
  362.  
  363. L'emittente presenta vari orari di programmazione a seconda del mezzo di diffusione. In FM, DAB+, streaming e satellitare, è ascoltabile su tutto l'arco delle 24 ore.
  364.  
  365. Il discorso cambia per la programmazione sulle onde medie:
  366. 00:00 - 24:00
  367. dalla stazione di Roma - Monte Ciocci (frequenza di 1107 kHz per coprire l'omonima capitale italiana e le aree limitrofe)
  368. dalla stazione di Milano - Siziano (frequenza di 900 kHz con copertura di gran parte dell'Italia centro-settentrionale)
  369. dalla stazione di Pisa - Coltano (frequenza di 657 kHz, atta a coprire gran parte dell'Italia meridionale)
  370. sul canale satellitare Radio OM unica (canale 1040 del bouquet di Tivùsat)
  371.  
  372. 06:00 - 24:00, da tutte le altre stazioni AM.
  373.  
  374. La sigla di inizio e fine delle trasmissioni che si può ascoltare ogni giorno poco prima della mezzanotte e poco prima delle 5:00 è l'inno nazionale, che nel corso degli anni ha subito vari riarrangiamenti; l'ultimo, è quello eseguito dall'orchestra sinfonica nazionale della Rai e diretto da Fabio Luisi, in uso dal 2019.
  375.  
  376. Il GR1 è il giornale radio di Rai Radio 1. Alcune edizioni vanno in onda in contemporanea su Rai Isoradio e su Rai Gr Parlamento. Va in onda circa ogni mezz'ora, per adempiere alla linea editoriale di Rai Radio 1, impostata come una all-news radiofonica.
  377.  
  378. ===
  379. Rai Radio 2 è la seconda emittente radiofonica pubblica italiana edita dalla Rai, la prima del servizio pubblico ad essere trasmessa in radiovisione. L'emittente è membro dell'Eurosonic, un network di radio pubbliche europee specializzate nelle trasmissioni musicali. Il canale è diretto da Paola Marchesini. È nona in classifica tra le radio nazionali più ascoltate.
  380.  
  381. Il secondo canale radiofonico nasce ufficialmente il 21 marzo 1938 quando comincia lo sdoppiamento meridiano dei programmi: fino ad allora entrambi trasmettevano unificati dalle 7:45 alle 14:30.
  382.  
  383. Tuttavia, il 23 giugno 1940, con l'entrata dell'Italia nella seconda guerra mondiale, le trasmissioni radiofoniche vengono unificate per tutte le stazioni, ma il 14 giugno 1942 riprende la programmazione separata in due canali nell'orario serale. Si chiamavano Programma A e Programma B.
  384.  
  385. Nel 1945 il sistema radiofonico italiano viene riunificato sotto la RAI, che organizza i trasmettitori superstiti in due reti:
  386. Rete Rossa, che comprende le stazioni dell'Italia centromeridionale, già gestite dal PWB e dal governo
  387. Rete Azzurra, che comprende le stazioni dell'Italia settentrionale, prima gestite dal CLN
  388.  
  389. La Rete Azzurra, con sede a Torino e uffici decentrati a Milano, comprendeva le stazioni di Torino I, Milano I, Genova I, Bologna, Venezia, Verona, Padova, Bolzano, nonché quelle di Roma II, Napoli II e Bari II. Dalla Rete Azzurra dipendevano l'orchestra sinfonica di Torino e le compagnie di prosa di Milano e Torino.
  390.  
  391. Il 30 dicembre 1951 il palinsesto radiofonico viene ristrutturato intorno a tre programmi nazionali: il Programma Nazionale generalista, il Secondo Programma di intrattenimento leggero e il nascente Terzo Programma culturale. Grosso modo, il Secondo Programma era la continuazione della rete azzurra. Dal 30 giugno 1968 Radio 2 trasmette ininterrottamente. Infatti, i programmi di Radio 2 vennero allungati fino alle ore 24, laddove prima di tale data si concludevano alle 22:40. Dopodiché, veniva trasmesso il Notturno Italiano, il cui termine coincideva con la ripresa delle trasmissioni alle ore 6:00.
  392.  
  393. Con la riforma del 1975 il Secondo Programma subisce un restyling chiamandosi Radiodue, in seguito divenuto poi Radio 2. La rete trasmette sulle frequenze ad onda media e modulazione di frequenza i notiziari radiofonici regionali (TGR), che poi traslocheranno sulla Radio 1, e verranno ancora diffusi gran parte dei programmi per le regioni a statuto speciale.
  394.  
  395. Dal 1982 dalle ore 15 la modulazione di frequenza viene occupata da RaiStereoDue che trasmette musica e notizie e dalle 24 alle 6 del mattino da RaiStereoNotte. Radio 2 continua a trasmette in onde medie con la prevista programmazione dal taglio più parlato, con maggiore approfondimento e rivolta ad un pubblico più adulto. La rete in FM diventa la radio più ascoltata degli anni '80. RaiStereoDue diventa un marchio molto conosciuto con cui molte persone identificheranno per anni l'intera rete.
  396.  
  397. Dal 1991 l'offerta in FM viene maggiormente differenziata: RaiStereoDue diventa RadioVerdeRai dalle 12:50 alle 24 con un formato di musica, notizie e aggiornamenti sul traffico rivolta principalmente a chi ascolta in auto. Dalle 24 alle 6 prosegue StereoRai Notte.
  398.  
  399. Dal 1994 i tre canali principali si riunificano integralmente in AM e FM, mettendo fine alle trasmissioni stereo e differenziandosi per temi: Radio 2 diventa la radio dell'intrattenimento e della musica contemporanea con programmi destinati al varietà, al contatto diretto col pubblico, a programmi di musica specializzata e a momenti di approfondimento sociale e culturale; Radio 1 viene relegata all'informazione e allo sport; Radio 3 continua la sua missione culturale.
  400.  
  401. Nel 1999 la Radio 2 viene diretta da Sergio Valzania, che la orienta verso l'intrattenimento, la satira e la musica principalmente del momento con qualche successo del passato. Nel palinsesto viene dato spazio anche all'attualità con 28 minuti e alla cultura con Alle 8 della sera. La sua direzione porterà la rete ad essere maggiormente competitiva con le radio private, introducendo la playlist e parlati non superiori ai 4-5 minuti inframezzati da musica contemporanea. Inoltre approdano alla Radio 2 dalle radio private Marco Baldini e Fiorello che realizzano Viva Radio 2, il varietà di maggior successo degli anni successivi nella stessa fascia oraria e portando l'intero canale ad essere tra i più seguiti in Italia.
  402.  
  403. La direzione di Flavio Mucciante (2009-2014), invece, darà più spazio alla musica e ai programmi d'intrattenimento.
  404.  
  405. Dal 2002, a seguito del nuovo contratto di servizio tra Stato e RAI, la Radio 2 cessa progressivamente le trasmissioni in AM, fino a diventare completamente in FM.
  406.  
  407. Nel 2011 nasce il Jukebox all'idrogeno, un jukebox telematico che trasmette i brani della playlist del canale.
  408.  
  409. Nel 2016 la trasmissione Rock and Roll Circus riceve il premio speciale Targa Mei Musicletter quale miglior programma radiofonico dell'anno.
  410.  
  411. Dal 2018, con la messa in onda de I Lunatici dalle 1:30 alle 6:00, la Radio 2 torna a trasmettere in diretta 24 ore su 24.
  412.  
  413. Dal 14 settembre 2020 la radio debutta in versione visual, ovvero in diretta video per 18 ore al giorno su RaiPlay.
  414.  
  415. Rispetto a Radio 1 e Radio 3, Radio 2 dà più spazio a trasmissioni di intrattenimento per un pubblico relativamente giovane. Tra gli appuntamenti più importanti ci sono Il ruggito del coniglio, Caterpillar, Decanter. Le trasmissioni sono realizzate dalla struttura Radio Rai. La playlist è formata prevalentemente da musica rock e adult contemporary. Alcune rubriche sono dedicate al soul, alla musica elettronica e all'hip-hop.
  416.  
  417. Il GR2 è il giornale radio di Rai Radio 2. Il notiziario è invece caratterizzato da un linguaggio più semplice rispetto agli altri notiziari della testata e da un ritmo più veloce per il pubblico più giovane di Rai Radio 2. Gli appuntamenti attuali sono alle 06:30, 07:30, 08:30, 10:30, 12:30, 13:30, 15:30, 17:30, 19:30, 21:30 e 23:30.
  418.  
  419. ===
  420. Rai Radio 3 è la terza emittente radiofonica pubblica italiana edita dalla Rai. È diretta da Marino Sinibaldi. È la quattordicesima in classifica tra le radio nazionali più ascoltate d'Italia.
  421.  
  422. Già l'EIAR aveva avuto un terzo canale radiofonico, ma con caratteri opposti a quelli del terzo programma RAI: si trattava infatti di una rete a carattere più popolare. Le trasmissioni di questo canale iniziarono il 28 ottobre 1937 dalla stazione radio di Roma III e terminarono il 23 giugno 1940, quando, a causa dell'entrata dell'Italia nella seconda guerra mondiale, le trasmissioni radiofoniche vennero unificate per tutte le stazioni.
  423.  
  424. L'attuale Radio 3 è nata, con la denominazione Terzo Programma, alle ore 21:00 di domenica 1º ottobre 1950, come canale culturale radiofonico sul modello delle esperienze analoghe, già attive dal 1945, BBC Third Programme (dal 1967, BBC Radio 3) ed RDF Programme National (dal 1963, France Culture).
  425.  
  426. Nel 1975, in seguito alla Riforma della RAI, il Terzo Programma subisce un restyling chiamandosi Radio 3.
  427.  
  428. Fino a settembre 2017 Rai Radio 3 trasmetteva nella fascia notturna, dalle 2:00 (dalle 1:30 sabato e domenica) alle 6:00 Rai Radio Classica, canale in filodiffusione che trasmette musica classica. In questi orari era facilmente verificabile la notevole differenza qualitativa alta fedeltà, FM e digitale terrestre. Da settembre 2017 invece Rai Radio 3 trasmette una programmazione autonoma anche di notte, così come accade nel resto della giornata.
  429.  
  430. Radio 3 è un canale tematico, dedicato alla cultura e all'approfondimento. Trovano ampio spazio nella programmazione appuntamenti con la musica colta, la letteratura, la lettura di classici, la storia, l'economia, la filosofia, la religione, la mitologia, l'arte e il cinema. Anche l'informazione ha un taglio critico e analitico. Attualmente la proposta è diventata più divulgativa. In passato, sulla rete, non veniva trasmessa la pubblicità. Le trasmissioni sono realizzate dalla struttura Radio Rai.
  431.  
  432. Non mancano spazi per il GR3, trasmesso durante la giornata in tre edizioni estese alle ore 8.45, 13.45 e 18.45 di durata pari a circa 15 minuti e quattro edizioni brevi alle ore 6.45, 10.45, 16.45 e 22.45 (solo da lunedì a venerdì), di durata pari a circa 5 minuti.
  433.  
  434. Inoltre il canale trasmette gli eventi di Euroradio, un network di radio pubbliche europee che trasmettono musica classica e jazz, ed eventi culturali.
  435.  
  436. Ha trasmesso una delle più longeve strisce quotidiane di musica classica, Concerto di ogni sera, poi Concerto della sera, andato in onda dal 4 gennaio 1953 al dicembre 1977, intorno alle 19:15. Precedentemente andava in onda dal 1951 Concerto d'apertura alle 20:30; successivamente prese posto Spazio Tre.
  437.  
  438. ===
  439. Rai Gr Parlamento – noto anche solo come Gr Parlamento – è un canale radiofonico edito dalla Rai che informa sulle attività del Parlamento, diffondendo in diretta le sedute d'Aula e delle principali Commissioni di Camera dei deputati e Senato della Repubblica.
  440.  
  441. Il canale è diretto da Simona Sala in qualità di direttrice del Giornale Radio Rai, testata che dal 12 giugno 2014 gestisce anche le trasmissioni del canale. Il caporedattore è Carlo Albertazzi.
  442.  
  443. Il programma è diffuso soltanto dalle principali postazioni trasmittenti della rete Rai Way FM (modulazione di frequenza), in monofonia e con una qualità del suono inferiore rispetto agli altri canali Radio Rai. È inoltre disponibile in streaming su internet ed è diffuso anche sul digitale terrestre, sul DAB e via satellite. Dal 23 febbraio 2012 il canale è stato inserito sul digitale terrestre nel mux 2. Dal 14 settembre al 21 settembre 2015 Rai GR Parlamento, insieme a Rai Radio 4 Light, Rai Radio 5 Classica e Rai Isoradio non è stata disponibile sul digitale terrestre nel mux 2. Dal 21 settembre 2015 Rai GR Parlamento è ritornata a essere trasmessa sul digitale terrestre insieme a Rai Radio 5 Classica e Rai Isoradio.
  444.  
  445. Oltre alle dirette la radio permette di seguire le attività dei Presidente della Camera, Presidente del Senato e Presidente della Repubblica. Riferisce inoltre dei lavori del Parlamento europeo, dei Consigli regionali e di quelli Comunali delle principali città italiane.
  446.  
  447. I contenuti di GR Parlamento sono arricchiti da circa 15 rubriche a settimana, suddivise in specialistiche e divulgative. Le prime approfondiscono tematiche politico-parlamentari, le seconde parlano degli argomenti toccati nel lavoro parlamentare in maniera più discorsiva.
  448.  
  449. Dal 17 luglio 2017, nei momenti in cui non ci sono programmi politici o d'informazione, durante i quali fino al giorno prima trasmettevano esclusivamente brani musicali italiani e stranieri a rotazione senza alcun jingle tra un brano e l'altro, viene ritrasmessa la programmazione di Rai Radio Tutta Italiana, composta esclusivamente da musica italiana. Tuttavia, qualche mese dopo, per quanto riguarda la rotazione musicale sono tornate a trasmettere anche canzoni straniere.
  450.  
  451. ===
  452. Rai Radio Kids è un'emittente radiofonica pubblica tematica italiana edita dalla Rai e nata il 12 giugno 2017. Trasmette una programmazione per la fascia di età tra i 2 e i 20 anni che include colonne sonore di cartoni animati, fiabe ed educazione all'ascolto e alla lettura.
  453.  
  454. Fa parte di cinque nuovi canali radiofonici dedicati ad aree tematiche diverse: l’offerta dei canali specializzati Rai Radio, ascoltabili via web e app, ma anche sui televisori con digitale terrestre o satellite, e sulle radio digitali DAB+. Un ventaglio di contenuti per intercettare le nuove esigenze di ascolto digitale, basato sull’esigenza di soddisfare mood e generi.
  455.  
  456. Rai Radio Kids ha trasmesso in differita dal 18 novembre al 9 dicembre 2017 la 60ª edizione dello Zecchino d'Oro 2017.
  457.  
  458. ===
  459. Rai Radio Live è un'emittente radiofonica pubblica tematica italiana edita dalla Rai, che trasmette una programmazione di musica dal vivo e manifestazioni sul territorio.
  460.  
  461. In precedenza era presente solo sul web con il nome di Rai Web Radio 7 (WR7, Musica & Musiche), mentre dal 24 ottobre 2015 è disponibile su tutte le piattaforme, cambiando nome in Rai Radio 7 Live, mantenuto fino all'11 giugno 2017.
  462.  
  463. I jingle in uso dal 12 giugno 2017 sono stati composti da Gabesco Publishing (Francesco De Santi, Emiliano Mammini e Filippo Guerrieri).
  464.  
  465. ===
  466. Rai Radio Tutta Italiana è un'emittente radiofonica pubblica tematica italiana edita dalla Rai e trasmessa inizialmente in filodiffusione. È il primo canale radio della Rai completamente dedicato alla musica Italiana. I jingle in uso dal 12 giugno 2017 sono stati composti da Massimiliano Gangalanti.
  467.  
  468. Dal 2012 al 2017 il canale trasmetteva una sequenza di brani di musica leggera per 24 ore al giorno senza produrre programmi propri: accanto alla canzone italiana d'autore, alla musica pop internazionale e ai grandi successi rock, era possibile ascoltare anche una rubrica serale di 90 minuti riservata interamente alla musica jazz. Allo scoccare di ogni ora viene annunciato dallo speaker (con voce femminile) il nome della radio medesima. La programmazione è curata da Marco Artico e Antonello Libonati; il responsabile è Fabio Cioffi.
  469.  
  470. Nel 2015 la radio ha cambiato denominazione trasformandosi in Rai Radio 4 Light.
  471.  
  472. Dal 12 giugno 2017, in un'ottica di rinnovamento delle reti radiofoniche, il canale cambia nome in Rai Radio Tutta Italiana, passando dunque a una programmazione totalmente incentrata sulla musica leggera italiana. Il responsabile è Gianmaurizio Foderaro.
  473.  
  474. Rai Radio Tutta Italiana è trasmessa in FM e in filodiffusione in alcune città italiane, sul satellite Eutelsat Hotbird 13° est, su internet e sul DAB nonché in simulcast in FM.
  475.  
  476. Dalle 19:35 fino alle 07:00 la musica di Radio Tutta Italiana viene ripresa da Rai Radio Trst A, emittente radiofonica in lingua slovena realizzata da Rai Friuli-Venezia Giulia, nella sede regionale di Trieste, per la minoranza slovena presente in regione, e dal 17 luglio 2017 anche da Rai Gr Parlamento nei momenti in cui non vengono trasmessi programmi politici o d'informazione.
  477.  
  478. Dal maggio 2015 viene rinominata in Rai Radio 4 Light nel mux 2. Dal 14 settembre 2015 non è più disponibile sul digitale terrestre. Rai Radio 5 Classica, Rai Isoradio e Rai Gr Parlamento erano state anch'esse eliminate, ma sono tornate il 21 settembre 2015. Rai Radio 4 Light proseguì così le sue trasmissioni in filodiffusione, su internet, sul satellite, sul DAB e in simulcast FM.
  479.  
  480. Dal 6 giugno 2017 torna nuovamente disponibile sul digitale terrestre insieme a Rai Radio 6 Teca, Rai Radio 7 Live e Rai Radio 8 Opera.
  481.  
  482. ===
  483. Rai Radio Techete' è un'emittente radiofonica pubblica tematica italiana edita dalla Rai. Trasmette una programmazione di documenti audio riguardanti la storia di Radio Rai. In precedenza era presente solo sul web con il nome di Rai Web Radio 6 (WR6, il Passato Presente), mentre dal 7 settembre 2015 è disponibile su tutte le piattaforme, cambiando nome in Rai Radio 6 Teca, mantenuto fino all'11 giugno 2017.
  484.  
  485. La radio è caratterizzata per fasce orarie che presentano ogni giorno nuovi contenuti e mettono in risalto la varietà delle tematiche offerte tratte dall'immenso archivio radiofonico della Rai. Il canale trasmette anche i contenuti radiofonici provenienti dagli archivi radio delle sedi regionali Rai di Cagliari, Trieste, Bolzano e Palermo.
  486.  
  487. ===
  488. Rai Radio 1 Sport è un'emittente radiofonica pubblica tematica sportiva italiana edita dalla Rai. Il canale è nato il 14 giugno 2018, in occasione della partita inaugurale dei Mondiali di calcio 2018.
  489.  
  490. Trasmette le radiocronache in diretta di eventi sportivi, come la Serie A, la Serie B, il Giro d'Italia, la Champions League, l'Europa League, la Formula 1, la MotoGP, il Tour de France, i campionati di pallavolo e di pallacanestro, il Golden Gala di atletica e i prossimi giochi olimpici e paralimpici di Tokyo 2020. Inoltre trasmette anche programmi dedicati al commento e all'approfondimento quotidiano.
  491.  
  492. ===
  493. Rai Radio 2 Indie è un'emittente radiofonica pubblica tematica italiana edita dalla Rai. Il canale è nato il 21 giugno 2018. Trasmette musica indipendente e alternativa; inoltre propone concerti e approfondimenti musicali.
  494.  
  495. Paracetamolo di Calcutta è stato il primo brano trasmesso, ma sono presenti anche artisti come Ghali, Iosonouncane, Liberato, Carl Brave, Maria Antonietta, Andrea Laszlo De Simone, Pop X, Sick Tamburo, Verdena e altri artisti internazionali.
  496.  
  497. ===
  498. Rai Isoradio, noto anche come Isoradio, è un canale radiofonico attivo 24 ore al giorno, edito dalla Rai che informa gli ascoltatori con notizie di infomobilità. Il canale trasmette lungo buona parte della rete autostradale e stradale italiana in isofrequenza, e anche in alcune città con frequenza a volte diversa dai 103,3 MHz. È una delle quattro direzioni della radiofonia Rai, insieme a Radio 1, Radio 2 e Radio 3. Ha sempre speaker presenti in diretta in studio, 24 ore al giorno, 7 giorni su 7.
  499.  
  500. La programmazione viene realizzata e trasmessa da due studi radiofonici nel Centro di Produzione Rai di Saxa Rubra in Roma, nella palazzina G2 che è prevalentemente dedicata alla Radiofonia, anche se la percentuale riservata alla Radiofonia è in progressiva diminuzione.
  501.  
  502. Nata il 23 dicembre 1989, con uno studio in Via Asiago 10, presso l'allora Centro di Produzione Radio di Roma, Isoradio si avvale principalmente delle informazioni del CCISS e di Autostrade per l'Italia e Autostrada dei Fiori per le informazioni. All'inizio trasmetteva da Via Asiago 10 in Roma musica e un notiziario sul traffico autostradale ogni 30 minuti. Per i primi anni le notizie furono fornite in stretta collaborazione con Autostrade per l'Italia, dove era stata realizzata la prima "catena" FM; successivamente furono impiegate anche notizie di fonte CCISS. Isoradio, fornendo principalmente notizie sulla grande viabilità, viene da più parti accusata di diffondere notizie non tempestive, ma i tempi di trasmissione sono dati dalla tempestività delle fonti disponibili.
  503.  
  504. Il nome deriva dall'essere la prima radio trasmessa in isofrequenza in numerose regioni italiane sulla frequenza di 103,3 MHz, per consentire a chi viaggia in autostrada di non dover cambiare continuamente frequenza sul radioricevitore, ed è l'unica radio FM ricevibile anche nelle gallerie autostradali dotate degli apparati necessari.
  505.  
  506. La tecnica diffusiva in isofrequenza, brevettata dal Centro Ricerche della Rai, implica che Isoradio trasmetta in monofonia e che le zone siano coperte sia da trasmettitori tradizionali "a monte" (che coprono vaste aree) sia da trasmettitori "a raso" (lungo le autostrade e in galleria). Il sistema "a raso" è realizzato disponendo una sequenza di antenne FM monodirezionali (l'irradiazione avviene in un verso preferenziale) in modo che la zona di interferenza tra antenne sia ridotta a 100-200 metri, con il lobo principale allineato al percorso autostradale. Per ridurre le interferenze con i trasmettitori esterni, e per seguire il percorso autostradale, le tratte coperte dai singoli trasmettitori sono molto corte, anche 2-3 km mentre l'FM in genere ha raggi di copertura di 30-80 km. Questo spiega anche perché la copertura può essere "a tratti": nel caso di guasto di un singolo trasmettitore la copertura manca solo in quel tratto. In ogni galleria è posto un singolo trasmettitore FM, e se è lunga un cavo fessurato per l'irradiazione. Dove è possibile, tutti i trasmettitori "a raso" sono collegati tramite una dorsale a fibra ottica in modo da inviare direttamente all'amplificatore il segnale già modulato in FM a 103,3 MHz, in questo modo si ottiene una buona uniformità di segnale su tutti i sotto-tratti asserviti da quella dorsale. Va ricordato che nel 1989, quando è nata Isoradio, non esisteva la rete telefonica cellulare, e i costi di realizzazione erano elevatissimi. Con la diffusione ormai capillare di tale rete, Isoradio può anche essere ascoltata con l'App RaiPlay Radio.
  507.  
  508. Per ridurre le interferenze con frequenze non Rai di altri operatori, in alcune tratte e ad alcuni grandi centri urbani sono state assegnate frequenze FM differenti, come Roma (103.5); Milano, Pavia, Lodi, Biella e Vicenza (103.2). A queste si sono aggiunte altre nuove frequenze sulla autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria: Lamezia, Vibo Valentia e buona parte della provincia di Reggio Calabria (89.6 - 95.1), Reggio Calabria centrale e Messina (104.2), Latina (95.4); sulla autostrada A25 in Abruzzo tra Cocullo e Sulmona (103.7); sulla autostrada A22 in Trentino a Mori (105.1) e a Rovereto (102.9); Autostrada A1 in Emilia-Romagna e Lombardia tra Piacenza e Lodi (88.2); Autostrada A14 in Emilia-Romagna tra Rimini e Misano Adriatico (103.4); sulla autostrada A19/A20 in Sicilia tra Palermo e Sant'Agata di Militello (98.4).
  509.  
  510. La copertura di Rai Isoradio include più di 1500 km di autostrade, comprese 159 gallerie. Tuttavia, in alcune zone, come ad esempio da Roma sino a Palermo, oppure sino ad Agrigento, non si riceve in nessuna delle gallerie presenti e si perde subito il segnale, come lo si perde frequentemente anche sulle montagne della Sila ed altri rilievi dell'appenino centro-meridionale. Sull'autostrada Padova-Venezia-Trieste e Palmanova-Gemona del Friuli Rai IsoRadio non è ricevibile mentre da Carnia a Tarvisio la radio è fruibile anche nelle gallerie. Rai Isoradio è diffusa via satellite Eutelsat Hot Bird e via internet all'interno del proprio sito web. La gestione della rete e la distribuzione del segnale è a cura della società Rai Way e di Autostrade per l'Italia. È uno dei canali trasmessi sulla Radio Digitale DAB+ e sul web, dove può essere ascoltata con una App. Dal 20 gennaio 2011 al 13 settembre 2015 è stato disponibile anche sul digitale terrestre nel multiplex RAI Mux 2, mentre dal 14 settembre al 21 settembre 2015 il canale è stato eliminato dal digitale terrestre nel Mux 2. Dal 21 settembre 2015 il canale è tornato a essere diffuso sul digitale terrestre televisivo.
  511.  
  512. I palinsesti di Isoradio contengono alcuni elementi fissi, che si alternano nel corso di ogni ora di programmazione;
  513. Informazioni continue sul traffico ricevute tramite i sistemi informatici Tip On Line di Autostrade per l'Italia e del CCISS;
  514. Informazioni dai radioascoltatori, che le inviano solo via SMS al numero 348 1031010;
  515. Informazioni su eventi di rilievo come terremoti, alluvioni, ecc. che possano causare ripercussioni sulla viabilità;
  516. Musica leggera, dagli anni '50 a oggi, più le novità di successo;
  517. Notiziari; tra cui i titoli del GR1.
  518. Servizi informativi, culturali, musicali, di pubblica utilità; molti sono riascoltabili in streaming sul sito isoradio.rai.it, nell'area Multimedia - Audionews.
  519. Informazioni meteorologiche (in diretta ai 15 minuti di ogni ora), a cura dell'Aeronautica Militare per mezzo di collegamenti con Pratica di Mare o con la presenza di ufficiali A.M. in studio; attualmente (novembre 2018) il servizio è fornito dalla struttura Meteo e Infomobilità che la Rai ha istituito per gestire le informazioni sul meteo erogate dalle reti aziendali.
  520. Collegamenti con l'Enac, con notizie sul traffico aereo.
  521.  
  522. Il palinsesto dalle 00:30 alle 05:30, dato il basso numero di notizie di traffico, è particolarmente orientato agli approfondimenti informativi. Sul sito sono disponibili informazioni sul traffico in tempo reale, articoli, servizi video e audio nell'area Multimedia.
  523.  
  524. ===
  525. Rai Radio Südtirol è un'emittente radiofonica italiana a diffusione regionale, edita dalla Rai.
  526.  
  527. Il canale radiofonico di Rai Südtirol è, come la controparte televisiva, di tipo generalista. Trasmette tutti i giorni dalle 06:00 (07:00 la domenica) alle 22:00. Il palinsesto propone numerosi notiziari, con due principali edizioni alle 12:00 (10 minuti) e alle 19:30 (15 minuti). La programmazione viene interrotta in determinate fasce orarie per consentire la messa in onda dei programmi prodotti nelle altre due lingue regionali: dalle 14:05 alle 15:30 vengono proposti i programmi in italiano, prodotti in collaborazione con la sede di Trento, mentre nelle fasce 13:30-14:05 e 19:00-19:30 avvengono le trasmissioni in lingua ladina. Il segnale radiofonico di Rai Südtirol è irradiato anche nella vicina provincia di Trento e nei comuni Ladini storici di Cortina d'Ampezzo, Livinallongo del Col di Lana e Colle S. Lucia per consentire la ricezione del programma ladino. Anche la radio non trasmette pubblicità. Dopo le ore 22:00, quando le trasmissioni si interrompono, la rete propone il simulcast di Rai Radio 3 fino alle ore 06.
  528.  
  529. ===
  530. Rai Radio Trst A è un'emittente radiofonica italiana a diffusione regionale, edita dalla Rai. Trasmette programmi in lingua slovena in ottemperanza al contratto di servizio che impone alla concessionaria del servizio pubblico radiotelevisivo di realizzare una programmazione ad hoc per la minoranza linguistica slovena presente nella regione autonoma del Friuli Venezia Giulia, nell'Istria slovena e in quella croata. A tal proposito la Rai ha attivato dal 1995 anche una rete televisiva dedicata al medesimo scopo denominata Rai 3 BIS FJK. È la terza rete radiofonica italiana per fondazione, dopo Rai Radio 1 (1924) e Rai Radio 2 (1938). La sede è a Trieste, in via Fabio Severo, 7. Il responsabile della redazione slovena è Martina Repinc.
  531.  
  532. Dal lunedì alla domenica vengono trasmessi giornali radio regionali della durata di venti minuti con sigla musicale identica a quella italiana:
  533. I edizione alle 07:00 (Jutranji radijski dnevnik) alle 08:00 la domenica;
  534. II edizione alle 13:00 (Opoldanski radijski dnevnik);
  535. III edizione alle 19:00 (Večerni radijski dnevnik).
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