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- Gentile sig.Dureghello in merito alla Sua segnalazione Le fornisco riscontro io in quanto responsabile dell'Ufficio Zoofilo del Comune.
- Le problematiche da Lei evidenziate sono certamente comprensibili e condivisibili ed i dubbi sull'igienicità di alcune azioni sono certamente legittime.
- Per quanto attiene il discorso delle "deiezioni liquide" dei cani sui marciapiedi si specifica che, in base alla norma regionale, ai conduttori dei cani è fatto obbligo di portare con sè idonei strumenti di raccolta delle deiezioni solide, ma nulla obbliga in merito a quelle liquide.
- Alcuni Comuni limitrofi hanno previsto specifiche ordinanze sindacali che obbligano ai conduttori, tra l'altro, di munirsi di una bottiglietta d'acqua da utilizzare per disperdere la pipì.
- Specifico però che è all'evidenza di questo ufficio che tale prassi può, in determinati casi, generare un peggioramento della situazione, in quanto la diluizione con acqua genera un'estensione della macchia sul marciapiede di rilevante estensione, che potrebbe interessare l'intero marciapiede.
- Ritengo altresì che basterebbe un poco di buon senso da parte dei conduttori nel far evacuare ai cani in siti defilati o in maniera che il liquido rimanga circoscritto, ma questo rientra nell'educaizone e senso civico dei padroni e non degli animali.
- Per quanto attiene invece la balneazione dei cani sulle spiagge libere questo è comunque un obbligo del Comune previsto dalla norma, a cui naturalmente dobbiamo ottemperare.
- A tal proposito l'Ufficio Demanio Marittimo, in collaborazione con lo scrivente ufficio, predispone ogni anno un'ottima ordinanza sindacale di sicurezza balneare che regolamenta in modo preciso ed adeguato la possibilità di balneazione dei cani, sia sotto il profilo etologico che sotto il profilo della tutela degli avventori (leggasi igienicità e sicurezza).
- Infatti è previsto, tra l'altro, che i cani possano accedere al mare solo se privi di infestazioni, che vengano mantenuti puliti e che per i bisogni che vengano condotti lontani dalla spiaggia, si allega a tal proposito la vigente ordinanza 2016 per opportuna disamina.
- Si conclude indicando che, in assenza di tali prescizioni regolamentari, essendo la balneazione dei cani permessa comunque per legge, si sarebbero generate parecchie problematiche proprio per l'assenza di una regolamentazione precisa e definita, che capita in altre località balneari.
- Sperando di averLa rassicurata, almeno in parte, porgo cordiali saluti
- Comune di Trieste
- PO Ambiente
- dott. ing. G.P. Saccucci Di Napoli
- Passo Costanzi 2
- 34121 Trieste
- tel 0406754372
- Da: angelo [angelo70@gmail.com]
- Inviato: giovedì 18 agosto 2016 21:07
- A: Urp - Comune Trieste
- Oggetto: situazione strade
- Buongiorno,
- mi chiamo Angelo Dureghello e vivo da 8 anni in altipiano, a Prosecco.
- Ogni tanto mi capita di scendere in citta' e questo porta in evidenza
- i cambiamenti che magari avvengono piuttosto lentamente.
- Ieri ho fatto due passi nella zona di via Manzoni, via Foscolo etc.
- Una puzza di pipi' mi ha accompagnato ovunque, spostandomi tra
- i caseggiati. Ho notato che i marciapiedi sono infestati di pipi' di cane
- fresca o vecchia, in un mix che riempie le narici e rende l'aria poco
- piacevole da respirare.
- Forse una volta, che avevamo piu esercizi commerciali aperti, i negozianti
- curavano di piu i marciapiedi antistanti ma oggi, sembrerebbe non si
- puliscano da lungo tempo.
- Non si puo piu vivere serenamente in una citta' invasa da puzza e piscio
- di cani.
- Piuttosto che leggi su burkini e altre cose, suggerirei di pensare a delle
- ordinanze per i titolari di cani. Di proibire che entrino al mare pieni di peli
- cacca e microbi proprio in prossimita' magari dei miei figli, nella stessa spiaggetta.
- Per i bisogni, non so se sia possibile che li facciano a casa, oppure li portino
- a far pipi in luoghi-latrina appositi ma non saprei dove, certamente non e' un problema
- di facile soluzione, ma forse Voi avrete qualche idea.
- Sentivo di lamentare la cosa per senso civico.
- Cordiali Saluti
- Angelo Dureghello
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